116846762 2764027297167624 1613689799419971603 oIl consigliere regionale Vincenzo Bianconi (Gruppo misto) interviene sulla Fioritura di Castelluccio di Norcia, un evento per il quale fa sapere di aver dato vita ad un tavolo tecnico dove aprire “un sano confronto aperto e costruttivo, partendo dal basso, da tutta la comunità della montagna per arrivare poi a coinvolgere le istituzioni”. Bianconi annuncia in proposito una mozione per impegnare la Giunta a “riconoscere la Fioritura di Castelluccio di Norcia come evento di interesse regionale, da valorizzare e sostenere per il bene di tutta la comunità regionale e per rafforzare ulteriormente l’immagine di qualità dell’Umbria nel mondo”.

 

(UNWEB) Perugia  – “Per la fioritura di Castelluccio di Norcia e dei Monti Sibillini l'obiettivo è uno: lavorare tutti insieme, con un sano confronto aperto e costruttivo, partendo dal basso, da tutta la comunità della montagna per arrivare poi a coinvolgere le istituzioni”. Così il consigliere regionale Vincenzo Bianconi (Gruppo misto) sottolineando che “per la prima volta questo tema viene affrontato con un anno di anticipo. Ci sono quindi le condizioni migliori per creare un progetto serio per la Fioritura 2021 e per quelle che verranno. Serve mettersi tutti un po’ in discussione”.

Bianconi ha infatti promosso un gruppo di lavoro programmando alcuni incontri per approfondire il tema della Fioritura attraverso ‘Idee a confronto per un futuro ambizioso e sostenibile’, il primo dei quali si è tenuto proprio a Castelluccio dove ha incontrato la comunità locale e ha “analizzato con una rappresentanza di cittadini, residenti e non, agricoltori, imprenditori turistici, ristoratori, gestori e titolari di attività economiche, ma anche esponenti della Comunanza agraria, della Pro Loco ed i vertici delle Cooperative delle lenticchie, le criticità vissute durante l’ultima fioritura dal punto di vista ambientale, della comunità locale, dei visitatori e delle attività economiche".

Per Bianconi “serve uscire da logiche di campanile per le popolazioni locali e di ‘parrocchia’ per le istituzioni. Sarà una prova di maturità e misurazione reale di quanto il bene comune possa o meno essere più forte. Serve un nuovo approccio, moderno, dove visione, condivisione, rispetto di chi vive in queste terre, sostenibilità ambientale e sociale, differenziazione delle esperienze per i visitatori e garanzia dei servizi di base, come ad esempio bagni, parcheggi, presidio sanitario, informazioni/comunicazioni, viabilità e sicurezza in genere, possano convivere e rafforzarsi l’un l’altro”.

Bianconi rimarca come “tante persone, imprenditori e non, con il loro lavoro rendono questo territorio accogliente ed unico al mondo. Il nostro obiettivo – spiega – è quello di perseguire il bene comune per tutti, con il fine di far apprezzare al mondo uno spettacolo naturalistico che non ha eguali e che la Regione ha il dovere di riconoscere come evento di grande interesse e su questo investire seriamente ed annualmente risorse adeguate”.

Alla luce di ciò, Bianconi annuncia la presentazione di una mozione per impegnare la Giunta a “riconoscere la Fioritura di Castelluccio di Norcia come evento di interesse regionale, da valorizzare e sostenere per il bene di tutta la comunità regionale e per rafforzare ulteriormente l’immagine di qualità dell’Umbria nel mondo”.

Bianconi, nell’evidenziare la programmazione di altri 5 incontri sul territorio rispetto a questo tema, auspica che la Fioritura possa diventare un evento che, vicino agli altri momenti identitari dell’immagine dell’Umbria nel mondo, quali ad esempio Il Festival dei due Mondi di Spoleto e Umbria Jazz, renda orgogliosa tutta la comunità regionale. La sfida per l’economia umbra passa anche da qui. Mi auguro – conclude - che il nuovo Governo regionale possa cogliere questa opportunità ed operare per il bene di tutti, oltre gli steccati spesso miopi dei partiti”.


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