Mancini Morroni(UNWEB) Nel question time odierno, il consigliere regionale della Lega, Valerio Mancini ha interrogato la Giunta per “conoscere i tempi previsti per l'approvazione del Masterplan per lo sviluppo della Valnerina e del Comune di Spoleto, di cui alla legge regionale '8/2018' (Norme per la ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del 2016), dato che, a tutt'oggi, il Masterplan non risulta ancora approvato, nonostante l'importanza di tale documento per il rilancio e lo sviluppo dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016”.

Illustrando l’atto in Aula Mancini ha ricordato che serve “portare a termine un’opera mai partita. A quattro anni dal sisma c’è ancora tanto da fare. Ci rendiamo conto che c’è un quadro normativo difficile e una burocrazia appesantita che impedisce ogni germoglio di ripresa. Apprendiamo con soddisfazione il cambio di passo del nuovo commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini. Chiediamo a che punto è questo documento perché il Masterplan fornisce un quadro operativo per la ricostruzione. Le direttrici chiave per lo sviluppo delle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 sono state individuate nello sviluppo integrato dell'ambiente rurale, nella valorizzazione dell'ambiente naturale, nel sistema integrato turismo - ambiente cultura, nella crescita del sistema delle imprese manifatturiere dei servizi. E come direttrici di accompagnamento, sono individuate: la qualità della vita e il sistema dei servizi, la mobilità sostenibile e le reti di trasporto, la riqualificazione delle aree interessate da insediamenti realizzati in emergenza. Bisogna fare presto perché in queste zone, come hanno sottolineato anche esponenti della Chiesa, non abitano cittadini di serie B. Abbiamo l’obbligo di fare squadra per centrare gli obiettivi che ancora non sono stati centrati”.

Nella risposta il vicepresidente della Giunta Morroni ha detto che “la Giunta ha piena consapevolezza che il Masterplan è, e rimane, una priorità. Ma prima è necessario far partire in concreto la ricostruzione e far rientrare la popolazione nelle proprie case. Solo dopo questo obbiettivo primario si può lavorare ad un piano di rilancio della Valnerina. Il nostro impegno è di provvedere in un tempo prossimo alla stesura di un piano che possa accompagnare e dare certezza alla popolazione per accompagnare la fase di rilancio delle zone colpite dal sisma. Purtroppo la ricostruzione post sisma sconta ritardi molto consistenti le cui cause sono molteplici. Per dare una svolta al quadro desolante, di recente il nuovo commissario Legnini ha emanato ordinanze che semplificano gli interventi di ricostruzione i cui effetti si potranno vedere i primi mesi del 2021. Un cambio di passo che ci auguriamo possa consolidarsi e imprimere una svolta alla ricostruzione. Subito dopo lavoreremo al masterplan, che però che deve prevedere un supporto di risorse economiche, attualmente gestite dal Commissario straordinario che le ripartisce tra quattro regioni. E all’Umbria viene dato solo il 14 per cento. La priorità del momento comunque rimane quella di far tornare a rivivere quei luoghi”. 

Nella sua replica Mancini si è detto “soddisfatto” della risposta dell’Assessore e di “apprezzare lo sforzo che questa nuova Giunta sta facendo su questo tema. La Seconda Commissione è a vostra disposizione per contribuire ad ascoltare le istanze del territorio da riportare nel Masterplan. Un documento che speriamo possa finalmente vedere la luce, dopo che non è stato portato avanti nella passata legislatura come tanti altri”.