pdf(UNWEB) “Anche il PdF Umbria ha partecipato al 1° Congresso nazionale del Popolo della Famiglia che si è svolto a Pomezia l'11 ed il 12 settembre.
In due giorni intesi di confronto e dibattito, in cui è stata confermato il netto e deciso "NO" al prossimo referendum costituzionale, il Popolo della Famiglia oltre ad aver sancito definitivamente il suo ruolo di soggetto politico autonomo, popolare e cristianamente ispirato, ha individuato una lista di impegni concreti per poter essere determinati e determinanti nelle istituzioni e nei territori.


Non solo "reddito di maternità" per battere denatalità e aborto, ma anche una nuova legge elettorale (proporzionale pura con premio di governabilità alla coalizione), una libertà scolastica ed educativa che ritorni sotto il controllo delle famiglie, la lotta a tutte le dipendenze (alcol, droga, ludopatia, pornografia), al suicidio assistito ed all’eutanasia.
Ai dirigenti locali sarà demandato il rafforzamento dell'organizzazione, Comune per Comune, per il programma di azione politica del Popolo della Famiglia.
Aderendo alla mozione congressuale, il PdF Umbria farà in modo di portare gli stessi intenti ed obiettivi anche nella propria regione, costruendo, ove possibile, alleanze ed intese con chi condividerà le nostre priorità.
Per l’Umbria i Coordinatori regionali eletti sono stati: Sciamanna Marco e Zmali Saimir. “
Così, in una nota, Popolo della Famiglia Umbria