murro6(UNWEB) Spoleto. "Lunedì 13 Novembre, ho partecipato alla Videoconferenza organizzata dalla Confartigianato
Sez. Imprese Perugia di Spoleto, invitato per la collaborazione nata nel 2019 , quale Delegato dal Sindaco di Spoleto per le tematiche economiche che provocano crisi aziendali.

Argomenti:

Parrucchiere /Centri Estetici, Servizi alla Persona

La precaria situazione dei titolari attività, Servizi alla Persona. I titolari lamentano oltre che
la scarsissima attività, anche le limitazioni imposte dal nuovo DPCM, nello specifico , le nuove norme impediscono ad una larga clientela provenienti da altri Comuni in Umbria anche limitrofi a potersi spostare per raggiungere Spoleto.
Altro fattore che incide già sui pochi incassi, le sanificazioni ed i costi di tutto quel materiale: (grembiuli, guanti) onde evitare contagi, indicizzato da aumenti che non possono essere reintegrati agli utenti finali, per non parlare poi nel settore dell’Abusivismo dilagante.

Settore Casa/Impiantistica, Controllo e manutenzione degli impianti termici e climatizzazione (Fgas)

Le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione dell’impianto devono essere eseguite da ditte abilitate ai sensi del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37
conformemente alle prescrizioni e con la periodicità contenute nelle istruzioni tecniche per l’uso e la manutenzione rese disponibili dall’Impresa installatrice dell’impianto ai sensi della normativa
vigente (D.P.R. 74/2013, art. 7, c. 1).
Purtroppo anche a Spoleto soggetti senza alcuna autorizzazione e titoli, eseguono tale attività, che andrebbe maggiormente controllata in modo incrociato.
In ambedue i casi c’è anche il problema che riguarda il fenomeno del lavoro nero, definito anche “sommerso” o “irregolare”, con ogni conseguenza sotto il profilo retributivo, contributivo e fiscale e di concorrenza sleale nei confronti di coloro che sono in Regola, con violazione di tutte le prescrizioni normative dettate al riguardo, quali, ad esempio, l’omessa comunicazione di assunzione al Centro per l’impiego, l’omessa denuncia nominativa all’INAIL ovvero all’omessa registrazione sul libro matricola che consente agli organi di vigilanza l’immediato riscontro del personale occupato e di chi in autonomia e senza alcun titolo offre prestazioni , soprattutto in quelle attività che rientrano e sono iscritti con il Codice ATECO Sezione Artigianato.
Considerando che per la climatizzazione con patentino Fgas se esente di registrazione per l'utente finale sono previste sanzioni superiori ai 5.000 euro.

Comunicazione, Stampa/Legatorie/Cartotecniche

Necessità di integrare i codici ATECO di maggiori categorie artigiane colpite economicamente a seguito fortissima diminuzione di fatturato legato alla relazione filiera artigiana-commerciale, basilare per Cultura, Enogastronomia, Turismo, Convegnistica, ecc. che il Decreto Ristori e Ristori Bis ne esclude a caduta buona parte, nonostante l'interconnessione primaria tra loro.
Penalizzate fortemente Legatorie, Cartotecniche, Imballaggi, Centri stampa, Tipografie, Litografie, ecc. (settori già messi in crisi dalle grandi misure legate ai contributi per la Digitalizzazione), ma considerato solo categoria Fotografi.
Necessario per il rilancio della categoria una forte diminuzione dell'IVA attualmente al 22%, contributi che promuovino in generale tutta la promozione delle attività e pubblica e non solo nello specifico il Digitale, agevolazioni che rilancino la stampa edita dalle Case Editrici. "

Così, in una nota, Rosario Murro, Resp. Dip. Crisi Industriali FDI Regione Umnbria