LEGA Salvini Premier(UNWEB) "Auguri di buon lavoro ai tre ministri della Lega, Giancarlo Giorgetti allo sviluppo economico, Massimo Garavaglia al turismo ed Erika Stefani alla disabilità, con i quali siamo pronti ad avviare fin da subito una collaborazione fattiva". È l'intervento del capogruppo della Lega all’Assemblea legislativa dell’Umbria, Stefano Pastorelli, a nome dei consiglieri Valerio Mancini, Paola Fioroni, Daniele Nicchi, Daniele Carissimi, Francesca Peppucci, Eugenio Rondini.

"Come Lega abbiamo deciso di prendere parte alla formazione del governo Draghi per aiutare il Paese in questo momento di grave crisi economica-sociale e per non essere spettatori di un nuovo Esecutivo formato da sinistra e grillini, reduci dalla fallimentare esperienza del Conte bis. Non è più il tempo delle sterili polemiche, ma è il momento di rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Il Paese è in lockdown da un anno, il piano vaccini è in forte ritardo rispetto agli altri paesi europei. Imprese, commercianti e partite iva sono in totale sofferenza, le scuole non sono state rese sicure e ingenti risorse sono andate sprecate poiché indirizzate verso voci di spesa inutili come banchi con le rotelle e bonus monopattini”.

“È il momento di cambiare passo. Confidiamo  - prosegue Pastorelli - nel lavoro dei tre ministri della Lega ai quali intendiamo portare le istanze dell'Umbria nei rispettivi ambiti di competenza. Il turismo è uno di quei settori sui quali la nostra regione dovrà puntare in maniera decisa nella fase post Covid e allo stesso modo risulterà fondamentale dare respiro alle imprese, far ripartire le aziende e ricreare quel clima di fiducia che manca ad un tessuto economico regionale già indebolito da anni di politiche fallimentari della sinistra in Umbria e stressato ulteriormente dalle conseguenze della pandemia. Parimenti - aggiunge il consigliere regionale - siamo pronti a collaborare con il ministero alla Disabilità istituito su proposta della Lega, per portare sul tavolo dell'Esecutivo la sofferenza di persone troppo spesso inascoltate dal Governo nazionale”.

Pastorello conclude con un “doveroso un ultimo appunto: in un momento di delirio (uno dei tanti in realtà), gli esponenti umbri del Partito Democratico hanno accusato la Lega di essere contro i diritti delle donne. Eppure adesso sono proprio le donne dem ad accusare il segretario federale Nicola Zingaretti della totale assenza di quote rosa nella lista dei ministri PD. Alla faccia del rispetto dei diritti e della parità di genere che certi soggetti vanno sbandierando da mesi in Umbria".