151528332 2934578970112455 3811281864950552032 nLa riunione odierna della Seconda Commissione, presieduta da Valerio Mancini, è stata nuovamente imperniata sugli approfondimenti relativi all’iniziativa legislativa della Giunta che prevede modifiche alla legge regionale 22/2008 (Norme per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzo delle acque minerali, naturali, di sorgente e termali’). Nuova audizione di Confindustria Umbria. Prevista per la prossima settimana seduta con l’assessore Morroni.

 

(UNWEB) Perugia, – La riunione odierna della Seconda Commissione, presieduta da Valerio Mancini, è stata nuovamente imperniata sugli approfondimenti relativi all’iniziativa legislativa della Giunta che prevede modifiche alla legge regionale 22/2008 (Norme per la ricerca, la coltivazione e l’utilizzo delle acque minerali, naturali, di sorgente e termali)’.

Si tratta di una riforma, come lo stesso assessore Roberto Morroni ebbe a sottolineare nella presentazione dell’atto (https://tinyurl.com/1ecnn8md (link is external)), sollecitata da una segnalazione (maggio 2020) da parte dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato in cui venivano evidenziati alcuni limiti della legge in questione, soprattutto in materia di concorrenza, trasparenza e competitività del settore.

In video conferenza, alla riunione odierna, ha partecipato nuovamente, in audizione, in rappresentanza di Confindustria Umbria, Andrea Di Matteo (Responsabile ambiente e sicurezza) che ha illustrato un documento, sintesi di proposte di imprese del settore, associate, in cui viene ribadito, sostanzialmente, quanto già evidenziato in una precedente audizione e cioè che “i criteri generali di selezione per individuare i requisiti di partecipazione siano già indicati direttamente nella norma di legge, demandando semmai una più analitica individuazione ad un regolamento di attuazione e all’avviso di procedura di evidenza pubblica”.

Di Matteo ha rimarcato, tra l’altro, l’importanza che “il criterio dell’offerta più vantaggiosa deve essere valutato su una serie di parametri: immediatezza nell’utilizzo della risorsa; prospettive di continuità e crescita nella valorizzazione della risorsa; garanzia dell’occupazione; piano degli investimenti; requisiti patrimoniali e di comprovata esperienza del soggetto concorrente; requisiti di onorabilità. In particolare – ha sottolineato Di Matteo – la continuità dell’utilizzo della risorsa è l’elemento che la Regione dovrebbe privilegiare nella procedura di assegnazione delle concessioni”. Alla riunione ha preso parte anche il direttore regionale per il Governo del territorio, Stefano Nodessi, che ha ribadito la disponibilità dell’assessorato a valutare ed accogliere, dove possibile, le proposte emerse da parte dei soggetti partecipanti alle audizioni promosse dalla Commissione. Attenzione viene riservata anche al tema degli usi civici.

Per la prossima settimana è prevista una nuova riunione alla quale verrà invitato l’assessore Morroni. L’obiettivo, rimarcato dallo stesso presidente Mancini, è quello di arrivare alla predisposizione di un maxi emendamento da parte della Giunta, condiviso con la Commissione, che possa prevedere il più ampio accoglimento delle indicazioni emerse dalle parti interessate alla materia.


LocandinaScacchi2

 AVIS

80x190