(ASI) – Perugia, – “Vorrei manifestare la mia solidarietà ai giornalisti dell’Ansa, la cui funzione centrale nel sistema della comunicazione nazionale e locale, rischia un grave impoverimento, con conseguenze assai preoccupanti anche per i livelli occupazionali”.

E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che sottolinea “la fondamentale importanza dell’autorevole e diffusa rete informativa che l’Ansa garantisce al servizio della qualità dell’informazione. Una rete che è ancor più preziosa per le realtà regionali e locali che verrebbe compromessa in qualità e quantità da un piano aziendale tutto ispirato all’esclusivo contenimento dei costi a danno dei lavoratori e della qualità del prodotto informativo. Un ridimensionamento che le Regioni prima di tutti devono assolutamente impedire”.
“A queste preoccupazioni – prosegue Marini - si aggiungono quelle relative alla difficile situazione del mondo dell’editoria in Umbria, dove anche l’imprenditoria locale, vedi il caso de ‘Il Giornale dell’Umbria’, non riesce più a dare garanzie, mentre vi è grande incertezza anche per altre presenze editoriali sia della carta stampata, che dell’emittenza locale radiotelevisiva. Ciò determina un quadro di grande preoccupazione non solo per l’irrinunciabile ruolo dell’informazione quale presidio di pluralismo e democrazia, ma anche per i livelli occupazionali messi a rischio, soprattutto per i giovani che vi lavorano, in molti casi già in condizioni di precarietà”.
“A fronte di questa difficile situazione, come ho già avuto modo di dire nei giorni scorsi incontrando i vertici dell’Associazione della Stampa Umbra e dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, promuoverò – ha concluso la presidente - iniziative per entrare nel merito di queste problematiche”.