incontro con delegazione cinese 5 (ASI) Perugia– Si intensificano gli scambi economici e culturali tra Cina e Umbria, con sviluppi decisamente positivi sul piano dell’internazionalizzazione delle imprese della regione: stamani a Perugia, nella sede della Giunta regionale di Palazzo Donini, il vicepresidente della Regione Umbria con delega alla competitività delle imprese, innovazione sistema produttivo, lavoro e formazione, Fabio Paparelli, ha incontrato il presidente dell’Euro Brand Center di Chongqing, Dengwen Zhang, il più grande centro commerciale della Cina in zona franca guidato da Xiyong Eurocity che, a sua volta, è il più importante gruppo commerciale di Chongqing. Il presidente Zhang era accompagnato dal console d’Italia a Chongqing e sud ovest della Cina, Sergio Maffettone.


Per la Regione Umbria, oltre al vicepresidente Paparelli, è intervenuto il direttore dell’Area Programmazione Innovazione Competitività della Regione Umbria, Lucio Caporizzi, che ha illustrato ai rappresentanti delle realtà produttive e formative dell’Umbria la principale mission di Euro Brand Center, che è quella di aprire nuovi canali commerciali per i prodotti europei di qualità in Cina, spiegando che al momento la presenza di Euro Brand Center è molto forte in Germania ed è stata avviata in Francia, mentre in questa prima missione in Italia, Euro Brand Center ha voluto inserire anche Perugia, attratto dalla qualità delle produzioni.
“L’iniziativa di oggi – ha detto il vicepresidente Paparelli – rientra in un importante lavoro di presentazione delle eccellenze dell’Umbria e di ricerca di potenziali partnership che la regione sta conducendo da quasi 2 anni nel Sud Ovest della Cina, quindi Chongqing, Sichuan, Yunnan, Guizhou, con la collaborazione del Consolato d’Italia di Chongqing seguendo l’indirizzo del ministero degli Esteri che punta a rafforzare la presenza italiana in un’area strategica di crescita della società e del mercato cinese”.
Paparelli ha quindi ricordato che l’Umbria a Chongqing ha intrecciato una rete di importanti relazioni che daranno vita ad un’iniziativa che si concretizzerà nei prossimi mesi: “dopo l’incontro di oggi – ha precisato - nel mese di luglio riceveremo la visita di una delegazione della Commissione per la protezione ambientale della Municipalità di Chongqing per sottoscrivere un accordo di collaborazione con l’ARPA regionale e inoltre stiamo lavorando per organizzare in ottobre una missione di sistema dell’Umbria a Chongqing e nel Sichuan”.
“Oggi - ha proseguito il vicepresidente - incontriamo uno dei principali gruppi commerciali di quell’area che sta gestendo il progetto del più grande centro commerciale della Cina in una zona franca. Una gigantesca iniziativa tesa a costruire un canale potente rivolto ai prodotti di qualità europei”. Ig/g/segue
“Siamo grati – ha detto - che tra le prime tappe scelte per la presentazione in Italia di Euro Brand Center ci sia Perugia e l’Umbria e siamo certi che la qualità delle produzioni dell’Umbria nel campo del food, del mobile, dell’arredamento, dell’artigianato artistico, del tessile e della moda sapranno corrispondere a questa fiducia”.
Concludendo il vicepresidente Paparelli ha evidenziato che per ogni sistema produttivo l’internazionalizzazione è ormai d’obbligo, “per questo abbiamo sostenuto il progetto Casa Umbria a Shanghai e supportato il progetto “Italian life style” a Pechino. Oggi siamo ad intensificare la nostra iniziativa verso il grande sud ovest della Cina, uno dei nuovi motori dell’economia di questo grande paese”.
Il presidente di Euro Brand Center, Dengwen Zhang, ha reso noto che il marchio e la sua piattaforma online hanno potuto contare su un grande investimento economico e che il centro commerciale la cui costruzione è stata avviata nel 2014 e che sarà inaugurato nel marzo 2016, si estende su una superficie di 60 ettari con un’area di costruzione è 73 mila metri quadrati.
Euro Brand Center è situato nella metropoli centro-occidentale di Chongqing che, con una popolazione di 29,7 milioni, rappresenta il più grande centro economico del corso superiore del fiume Yangtze offre un servizio a tutti i clienti cinesi e punta a diventare il canale di vendita più efficiente per il retail cinese. Nel 2013, il totale delle importazioni di Chongqing sono state 21.907 milioni dollari, con la crescita anno su anno del 49,7 per cento, posizionandosi al 14posto nel paese e al secondo nella regione occidentale.
Euro Brand Center, ha spiegato il presidente del marchio, riduce i tempi, i costi e i rischi delle imprese che vogliono entrare nel mercato cinese, e quindi rappresenta una sorta di ‘gateway’ in Cina per le piccole e medie imprese che intendono operare sul territorio con notevoli vantaggi fiscali e riduzione di tempi e costi visto che Euro Brand Center controlla la logistica e si preoccupa anche dello sdoganamento, dello stoccaggio, dell’attività di promozione e vendita di soli prodotti europei di lusso che vanno dall’abbigliamento per adulti e bambini, per la casa, bellezza, agroalimentare.
Il console Sergio Maffettone, dopo aver evidenziato gli ottimi rapporti tra l’Umbria e la Cina, ha ringraziato il presidente di Euro Brand Center per la fiducia che ha accordato all’Italia in questa fase di scelta di partner e per aver deciso di creare una sezione tutta italiana nel centro commerciale.