renda1jpg(UNWEB)“Il Bilancio Comunale, approvato questa mattina dal Consiglio comunale – spiega in un comunicato la consigliera Francesca Renda, portavoce dei gruppi Blu e Perugia Civica.

È un bilancio che ancora una volta testimonia il grande lavoro svolto dall’amministrazione Romizi in tutti questi anni di attività e la cui valenza assume un significato ancora più evidente in quanto giunge alla fine di un 2020 non certo facile caratterizzato dalla pandemia da Covid-19 che ha fatto piombare le nostre comunità e l’Italia tutta in una severa crisi sanitaria prima, economica e sociale poi.
Il 2020 è stato un anno difficile, molto difficile, a tratti drammatico caratterizzato dalla crisi pandemica che ha reso non certo facile affrontare tutti i temi posti dall’amministrazione quotidiana delle nostre collettività ai quali si sono aggiunti i molteplici problemi dettati dall’emergenza e dal crescente disagio economico e sociale che hanno reso il governo della nostra Perugia, della nostra Umbria opera non sempre facile da portare avanti.
In questo difficile periodo è però nostro grande orgoglio notare come il senso di comunità ha potuto prevalere sulle difficoltà, e a partire da coloro chiamati ad amministrare la città, dai dipendenti del nostro apparato comunale, fino ai singoli cittadini tutti hanno dimostrato e stanno continuando a dimostrare grande senso di responsabilità e ferma volontà di porre in essere tutte quelle azioni idonee a farci uscire al più presto dalla crisi pandemica e concentrare ogni utile energia nelle attività atte a far ripartire su nuove e più solide basi la nostra comunità.

Noi di Blu e Perugia Civica abbiamo l’ambizione di pensare che anche in un momento come questo di crisi ormai sindemica, possano nascere pur nelle difficoltà tante opportunità, come quella di immaginare una città che si proietti in un futuro diverso si, ma certamente anche migliore, che sappia cogliere tutte le occasioni di crescita che un periodo di inevitabile cambiamento come questo può offrire, un futuro basato su una politica del fare che lasci poco spazio alle parole e alle polemiche e si concentri su azioni concrete da portare aventi per il bene della città.
Per questo noi di Blu e Perugia Civica abbiamo redatto i ‘10 Progetti per Perugia’, linee programmatiche da realizzare per rendere la nostra città migliore, 10 idee per una Perugia del presente e del futuro che la facciano diventare un luogo sicuramente migliore, più attrattivo e moderno, una città nella quale valga la pena venire a vivere, scegliere il proprio corso di studio, iniziare la propria attività o semplicemente trascorrere un periodo di vacanza.
Una Perugia che sia raggiungibile, per il conseguimento del quale obiettivo stiamo già lavorando da lungo tempo e intendiamo continuare a farlo nel futuro; è grazie al nostro fondamentale contributo che è stato attivato il frecciarossa per Milano, ma questo da solo non basta, bisogna attivare 3 coppie di Frecciarossa che colleghino Perugia con il Nord e il Sud, far inserire la nostrà città nel piano di risanamento delle stazioni ferroviarie e puntare ad investimenti mirati e strategici nell’aereoporto di S. Egidio perché questo hub sia rilanciato veramente in considerazione dell’importanza che riveste per il nostro territorio e la sua raggiungibilità dalle diverse località italiane ed estere e per far ciò il Comune deve assolutamente rimanere nella componete azionaria dello scalo.
Altro fondamentale punto di crescita è il lavoro che stiamo svolgendo da tempo e continuiamo a svolgere per far diventare Perugia e l’Umbria sede cinematografica; tale lavoro ha già dato un grande risultato con la recente costituzione della Umbria Film Commission passaggio decisivo per attrarre produzioni cinematografiche che cosituiscono uno straordinario strumento di promozione del territorio, dell’artigianato, del commercio e fungono da grande attrattore di turismo. Stiamo anche lavorando al progetto ‘Perugia Città del Cinema’ Idoneo a rendere la nostra città oltrechè sede cinematografica di valore anche luogo di formazione per le professioni dello spettacolo.
Poi ci permettiamo di sottolineare una questione da noi ritenuta fondamentale quella della costituzione e messa in funzione dell’Ufficio dei Fondi europei. Città come Modena e Napoli solo per citarne alcune hanno utilizzato già da divesro tempo la risorsa rappresentata dai fondi europei come volano per lo sviluppo delle loro comunità; Modena p. es., lungimirante nel capire l’importanza di tale risorsa, ha trasferito nel tempo le proprie competenze in tale campo anche ad altre amministrazioni locali formando i loro funzionari.
Noi per primi abbiamo colto la fondamentale valenza positiva che tali risorse, spesso in passato inutilizzate per mancanza di volontà e progettualità sul territorio, possono rappresentare per una comunità in termini di innovazione e sviluppo specialmente in un periodo come quello attuale nel quali gli enti loro malgrado sono sempre più sprofondati in una crisi di acquisizione di risorse per tutta una serie di motivi ampiamente conosciuti.
Blu e Perugia Civica si sono fatti primi promotori della costituzione di un Ufficio Fondi Europei nella nostra amministrazione comunale e questo obiettivo è stato raggiunto sulla carta con l’approvazione di un ordine del giorno che ha ricevuto non poche e insopiegabili resistenze nel suo per percorso di approvazione.
Adesso quello stabilito sulla carta deve nel più breve tempo possibile diventare realtà operativa e per far ciò chiediamo a questa amministrazione più coraggio, quello che è mancato sicuramente e altrettanto inspiegabilmente nel non prevedere in bilancio risorse importanti da destinare a questo ufficio per portare avanti, soprattutto in un momento come questo di scarsità di risorse finanziare, tutte le linee programmatiche e i programmi per la nostra collettività.
Sicuramente Perugia, le nostre comunità, i nostri cittadini hanno bisogno di questo e noi non possiamo sottrarci alla responsabilità di porre in essere tutte le azioni per far sì che la Perugia del futuro sia veramente migliore”.


 AVIS

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