logo SVILUPPUMBRIA(ASI) Perugia- In occasione di Expo 2015, Regione e Sviluppumbria hanno promosso un incontro, “To-Umbria”, a Cascina Triulza, per condividere i risultati e le indicazioni emerse dalle esperienze di promozione già realizzate in collaborazione con le comunità degli umbri all’estero ed avviare una riflessione su questo particolare aspetto della “Risorsa Umbria”, a partire dai temi centrali del programma “Made of Italians” con cui Expo Milano 2015 aspetta gli Italiani nel mondo.

Un programma speciale dedicato a tutti coloro che vivono all’estero o per i cittadini stranieri di origine italiana, per ritrovare i luoghi dell’infanzia e della giovinezza o per imparare a conoscere quell’Italia vissuta attraverso i racconti dei propri nonni e parenti. Le Consulte regionali dell’emigrazione hanno aderito al progetto e promuovono l’Esposizione Universale di Milano grazie al coinvolgimento di oltre 3.000 associazioni regionali, dall’Argentina al Giappone, che contano più di quattro milioni e mezzo d’italiani residenti all’estero con cinquanta milioni di discendenti. Per un italiano e per i numerosi cittadini nel mondo che in Italia hanno le proprie radici tornare a casa è un’esperienza indimenticabile che attende solo di essere vissuta. Un’opportunità per ritrovare le proprie radici, partecipando al contempo a un evento unico perché con il suo Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita sposa alla perfezione la tradizione, tutta italiana, del Cibo come Cultura. Nello spazio della regione si è svolto tra l’altro un interessante seminario dedicato proprio ai legami delle comunità all’estero con i territori, la cultura, il cibo dell’Umbria al quale hanno partecipato Mauro Pianesi, dirigente per i rapporti internazionali e cooperazione della Regione, Marina Cecilia Sereni di Sviluppumbria ed Anna Ascani, direttore dell’Agenzia Umbria Ricerche.
La Regione Umbria, avvalendosi di Sviluppumbria, ha già realizzato numerosi interventi a favore delle comunità umbre in Europa, Australia, Canada, Brasile ed Argentina. In particolare il Piano regionale dell’Emigrazione ha previsto anche la realizzazione di un ciclo di Conferenze Continentali dei giovani umbri residenti all’estero. L’importanza del coinvolgimento delle giovani generazioni è più volte emersa nelle ultime riunioni del Consiglio Regionale dell’Emigrazione. Dalle conferenze emergono le proposte dei giovani per le attività delle Associazioni e della Regione, nonché forme di coordinamento e di rappresentanza sia tra le varie associazioni che nel loro rapporto con la regione d’origine. Le conferenze, inoltre, rappresentano un occasione per promuovere i legami culturali fra l’Umbria e le proprie comunità all’estero e, più in generale, per inserire queste relazioni nel più vasto ambito delle relazioni internazionali e dei partenariati territoriali fra l’Umbria ed i paesi di residenza delle comunità umbre all’estero. La Regione Umbria e Sviluppumbria, contemporaneamente stanno sostenendo la costruzione di una nuova rete di umbri nel mondo in grado di mettere in relazione il mondo delle associazioni degli umbri all’estero con quello degli studenti, dei professionisti e delle imprese umbre che studiano, lavorano e operano all’estero. In questo contesto si inserisce a pieno titolo il lavoro che hanno portato avanti dal 2010 con i giovani delle associazioni nell’ambito delle conferenze continentali dei giovani di origine umbra. E proprio a Milano, in questi giorni, erano presenti numerosi giovani, provenienti da famiglie umbre emigrate in Brasile ed Australia, che in questo periodo sono ospitati a Perugia dove frequentano un corso di lingua italiana organizzato dall’Università per Stranieri.