Ricci(ASI) Perugia. “In merito al 'Nodo' di Perugia, bene il progetto stralcio della strada esterna, ma con l'obiettivo di realizzare l'intera opera. Lavorare di notte, durante i lavori di riqualificazione, per evitare disagi”. Così Claudio Ricci (portavoce centro destra e civiche) che unitamente ai consiglieri regionali Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini (Lega Nord), Raffaele Nevi (Forza Italia), Marco Squarta (Fratelli d'Italia) e Sergio De Vincenzi (Ricci presidente), hanno condiviso ieri in Assemblea legislativa, congiuntamente alla mozione illustrata dal consigliere Silvano Rometti (Socialisti e Riformisti) l'indirizzo, con una pari mozione, per realizzare il “primo tratto della variante esterna stradale, alle gallerie del Nodo di Perugia, per un costo stimato di circa 220 milioni di euro, tratto Corciano - Madonna del Piano”.

Per Ricci, come ha già precisato in Aula, “questo primo stralcio dovrà essere compatibile, tecnicamente, con il progetto generale complessivo Corciano - Madonna del Piano e Madonna del Piano – Collestrada, che prevede due corsie per senso di marcia larghe, ciascuna, 3.75 metri. Dal 2006 – ricorda ancora Ricci - il CIPE aveva approvato il progetto e lo stesso doveva avere una maggiore propulsione realizzativa, vista l'importanza per la viabilità fra il sud e il nord del paese. Per questo continuiamo ad auspicare una maggiore sollecitazione, verso il Governo, da parte dei parlamentari umbri”.

“Infine – continua Ricci - è emersa l'esigenza che, malgrado i maggiori costi di circa 600mila euro, i lavori attuali di riqualificazione e messa in sicurezza del tratto Perugia Bettolle per circa 23 milioni di euro, anche in galleria, sia realizzato, per quanto possibile, di notte per evitare disagi e code automobilistiche che già in questi giorni si sono verificate”