Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) ha presentato una mozione sui costi della sanità, proponendo di ridurre da 6 a 2 i direttori e di passare ad una sola Asl regionale. Per Ricci le dimensioni dell'Umbria permetterebbero di procedere alla riforma, entro il 2018, portando ad una organizzazione più integrata ed efficiente

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(ASI) Perugia, – Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) annuncia la presentazione di una mozione per fare chiarezza “sul costo dei 6 direttori apicali in sanità, che dovrebbero essere ridotti da 6 a 2, con una unica Asl regionale. L'ottimizzazione dei costi di gestione, una organizzazione più integrata ed efficiente nonché i futuri parametri, in relazione al quadro europeo e alla prossima macro Regione, indicano un bacino di riferimento pari a un milione di persone per determinare una Asl. E l'Umbria include, come noto, meno di un milione di residenti”.
Nell'atto di indirizzo Claudio Ricci “invita la Giunta regionale a predisporre un atto ricognitivo per rappresentare all'Assemblea Legislativa il costo (per l'anno 2015) dei 6 direttori apicali della sanità”. Inoltre chiede che si proceda “alla riduzione da 6 a 2 direttori apicali, lasciando solo il direttore generale della sanità e il direttore della unica Asl regionale con sedi di riferimento a Perugia, Terni, Foligno e Città di Castello. Una riforma da portare a termine entro il 2018”.