diventareadulti(ASI) Perugia. Cerca di esplorare come le nuove generazioni affrontano la transizione alla vita adulta in questi tempi di crisi la ricerca "Diventare grandi in tempo di crisi - Il passaggio alla vita adulta in Umbria e in Italia", presentata stamani dall'Agenzia Umbria Ricerche ("Aur") e dalla Regione Umbria al Teatro Morlacchi di Perugia. Alla presentazione del rapporto hanno partecipato la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, il presidente e il direttore di Umbria Ricerche, Claudio Carnieri e Anna Ascani. Le conclusioni dell'incontro sono state affidate all'attore Filippo Timi.


"La ricerca – ha spiegato il presidente di Aur, Claudio Carnieri - - ha avuto come obiettivo quello indagare il mondo e le aspettative dei giovani uomini e delle giovani donne che saranno i protagonisti di un domani che è già presente. Si è deciso di fare un viaggio nell'universo dei giovani adulti, quelli di età compresa tra 18 e 34 anni, che vivono la fase di passaggio verso l'assunzione di responsabilità, attraversando quella linea d'ombra che conduce alla conquista della maturità. Venendo al mondo – ha aggiunto Carnieri – i giovani sono portatori di diritti e, in questo contesto, l'accesso alla cultura e il diritto alla formazione è fondamentale".
"Con questo volume – ha concluso – l'Aur offre, ancora una volta, alla società regionale, alle sue istituzioni, alla Regione prima di tutto, una visualizzazione della sua contemporaneità, attraverso la lettura della soggettività giovanile, sempre così significativa per leggere le vicende più generali, ancor più in una fase storica come quella attuale che possiamo nominare con le parole di Garcia Marquez...'ai tempi della crisi'. Proprio la crisi, la più lunga dal dopoguerra in Italia e in Europa, rimanda a grandi problematiche: la disoccupazione prima di tutto, che attraversa fortemente le realtà giovanili facendo emergere criticità e contraddizioni del sistema economico nazionale e regionale, con tutte le differenze territoriali".
Per la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, "per chi governa il rapporto rappresenta un valido strumento di conoscenza per poi predisporre azioni finalizzate. La Regione - ha aggiunto - ha avviato una profonda interlocuzione con le giovani generazioni raccogliendo suggerimenti e istanze per la stesura della nuova legge regionale in materia ed ha sostenuto in modo convinto l'attività del Forum regionale dei giovani che rappresenta un esempio di partecipazione giovanile dal basso, forti della convinzione che sia questo il modo giusto per dare slancio alle attività che permetteranno ai giovani umbri di riappropriarsi degli spazi di partecipazione".
Concludendo la vicepresidente ha menzionato alcune iniziative messe in campo a favore dei giovani: tra queste, oltre alla grande azione "Garanzia giovani", Creativity camp, un percorso di crescita e formazione che valorizza i portatori di idee creative, originali e innovative, e Brain Back Umbria che ha permesso di studiare la fuga di talenti all'estero e proporre strategie per il loro rientro. Infine, Casciari ha ricordato il progetto "Let's gov", finalizzato ad un percorso di partecipazione e confronto dei giovani con le istituzioni per promuovere opportunità e praticare cittadinanza. L'iniziativa è stata promossa dall'assessorato regionale alle politiche giovanili, e finanziata nell'ambito dell'accordo di programma quadro "I giovani sono il presente". Il progetto è stato gestito con una metodologia partecipativa per evidenziare i bisogni, le riflessioni e le proposte dei ragazzi umbri.
La presentazione della ricerca è stata affidata ai due coordinatori del rapporto, Mauro Casavecchia e Elisabetta Tondini, coadiuvati dai ricercatori Mario Acciarri, Marco Carniani, Andrea Orlandi e dall'esperto di tematiche giovanili Riccardo Grassi. E' intervenuto il portavoce del "Forum regionale dei Giovani dell'Umbria", Gabriele Biccini e infine l'incontro con l'attore Filippo Timi che, con il coordinamento della giornalista Sofia Coletti, ha aperto il dialogo con i giovani.