aur1(ASI) Perugia. "In ossequio alle disposizioni previste dall'art.6 della Legge 29/2014, pubblicata sul Bur il 30 dicembre scorso, in rapporto al divieto di cumulo tra vitalizi regionali ed emolumenti previsti dalle deliberazioni di Giunta Regionale per la direzione delle diverse Agenzie, comunico che rinuncio agli emolumenti suddetti riferiti all'Aur. Tale decisione verrà portata al Comitato scientifico istituzionale dell'Agenzia previsto per il 15 gennaio 2015 sul tema del bilancio": inizia così la lettera inviata nei giorni scorsi dal presidente dell'Agenzia Umbria Ricerche, Claudio Carnieri, alla presidente della Regione Umbria, Catiuscia, Marini, e al Presidente del Consiglio regionale, Eros Brega.


"Rispetto ad altre possibilità – prosegue Carnieri nella lettera - mi muovono in questa scelta le preoccupazioni, a quattro mesi dalla conclusione della legislatura, di buona amministrazione e in particolare la valutazione della delicata fase di transizione dell'Agenzia, alla quale ho dedicato gli ultimi dieci anni del mio impegno istituzionale e scientifico. Né secondaria è anche la volontà di fugare ogni ombra che fosse volta a colpire quel clima di autonomia e di rigore che abbiamo cercato di tenere alto nel governo della ricerca economica e sociale dell'Aur, così importante per la lettura della contemporaneità delle vicende della società umbra in questa lunghissima fase di crisi.
Colgo l'occasione per ringraziare il Consiglio Regionale dell'Umbria che in due occasioni mi ha eletto a questo incarico su proposta delle due Presidenti della Giunta regionale, Rita Lorenzetti e Catiuscia Marini, e sulla base di un curriculum istituzionale e scientifico che, – conclude Carnieri - presente nel procedimento amministrativo, è consultabile sul sito dell'Aur".