Vice Presidente Bellagamba e Riccardo Ciambottini(UMWEB) ORVIETO – Si è chiuso il week end in casa Orvieto FC, un week end che ha portato alla vittoria per 2-3 del futsal femminile in casa del Real Tadino, la sconfitta del calcio a 11 maschile per 2-3 contro il Papigno, l’esordio nel campionato della ragazze del calcio a 11, che hanno impattato per 1-1 contro il Deruta, e il pareggio per 3-3 della prima squadra di calcio a 5, che però, venerdì sera ha avuto di che festeggiare, Riccardo Ciambottini, giocatore di spicco della squadra ha raggiunto quota 500 reti nella sua carriera nel futsal. Una carriera fatta da tante soddisfazioni, campionati di C1 e C2 vinti, Coppe regionali alzate, e un secondo posto nella Coppa Italia nazionale. Ed ora l’ennesima stagione, per condurre l’Orvieto verso la salvezza in serie C1, ma andiamo con ordine, e parliamo della sua doppietta che nel 3-3 contro la Libertas Tacito si è rivelata decisiva...


“Era un traguardo che cercavo con tantissima voglia – commenta Ciambotti, CR3 per tutti i ragazzi della squadra – e devo dire che mi è dispiaciuto non aver vinto questo match, in particolare perché avevo segnato sia il 2-1 che il 3-1, dopo che il nostro primo gol portava la firma di Baffo”.
Proprio il 3-1, la perla numero 500, di un giocatore che ha saputo incantare e vincere in tutte le categorie...
“E’ stata un ripartenza, sull’assist dell’amico Alessio Delli Poggi che proprio venerdì faceva il suo esordio in campionato, mi ha dato palla sono andato lungo la banda, e con un diagonale l’ho buttata dentro, è stato un gol che ho voluto con tutte le mie forze, e per realizzarlo ho resistito anche ad un fallo di un giocatore avversario”.
Poi a fine gara la festa...
“Sono contento ed orgoglioso dei regali di cui la società, nella persona del vice presidente Bellagamba, mi ha voluto omaggiare, come la maglietta celebrativa, e poi c’è stata anche quella che mi hanno regalato Tedeschini e Flamini, direi che come contesto umano, per festeggiare questo traguardo, di più non potevo chiedere”.
La dedica per questo traguardo?
“Non può non andare a mia moglie Eleonora, che mi sopporta e mi supporta nelle mie scelte, oltre che alla mia famiglia che c’è sempre stata”.
L’avventura nel futsal inizia nel 2003, e da lì, Riccardo non ne esce più...
“Credo che questa sia la mia quattordicesima stagione, ho iniziato nel gennaio 2003 con il Deruta, subito dopo essermi sottoposto all’intervento del crociato, poi ho continuato a girovagare, Free Time, Buskers, Cb Life, Truffarelli, Real Torgianese, Orma San Sisto, per poi fermarmi qualche mese prima di firmare, nel dicembre del 2015, per l’Orvieto”.
Di questi 500 gol, quale reputi il più importante e quale il più bello?
“Credo che il più importante è stato quello del 2-3 nella semifinale di Coppa a Norcia nel 2011, che ci ha permesso di qualificarci per la finale, che poi avremmo vinto. Mentre il più bello, credo che io lo debba ancora fare”.
Parliamo della stagione in corso...
“Stiamo faticando un po’, e secondo me non meritiamo i punti che abbiamo, non abbiamo preso goleade e tutte le gare ce le siamo giocate fine alla fine. Certo è indubbio che quest’anno abbiamo un gruppo molto giovane e ci manca un po’ di esperienza, abbiamo perso punti su partite che vincevamo con due gol di scarto, comunque il campionato è ancora lungo e non possiamo mollare, sarà fondamentale il rientro di un uomo di esperienza come Alessio Delli Poggi che darà una grossa mano sia sul piano tecnico che umano a tutto il gruppo. Noi comunque ce la metteremo tutta in ogni gara”.