120202683 375750406947530 4770711898085271336 n(UNWEB) Ascoli. A volte il calcio regala delle sorprese assolutamente inaspettate. La Coppa Italia era un obbiettivo dichiaratamente secondario nella stagione della ricostruzione, ma il Perugia l’ha onorato alla grande, andando a vincere al Del Duca con un sonoro 4-1 contro l’Ascoli, squadra di categoria superiore. Il successo, difficilmente prevedibile alla vigilia ma frutto di una partita giocata con costante pericolosità ed equilibrio, è un ottimo viatico per il prossimo impegno di campionato previsto per lunedì prossimo ad Arezzo. Il prossimo turno della competizione che assegna la coccarda tricolore invece si disputerà a Brescia contro le Rondinelle.
 
CASERTA TIENE FEDE ALLE INTENZIONI – Detto fatto. Fabio Caserta mantiene la parola e consente ai giovani Righetti e Lunghi, che dopo tanti allenamenti con la prima squadra hanno finalmente modo di mettersi in mostra, risultando a tratti decisivi. Ci sono anche molti protagonisti del 2-2 di domenica scorsa contro il Fano. Fulignati è il portiere; da destra a sinistra Rosi, Negro, Angella e Righetti; Dragomir, Burrai e Kouan compongono, esattamente come 48 ore fa, la mediana; davanti Lunghi, Murano e Melchiorri. Nell’Ascoli di Valerio Bertotto, un tecnico esordiente in B, c’è l’ex Sini al centro della difesa.
 
MATCH PRESTO A SENSO UNICO – Una partita da raccontare ai nipoti, specie per i due giovani in campo. E’ proprio Alberto Lunghi, classe 2003, ad imbeccare – sugli sviluppi di una punizione di Burrai – al 12′ con una precisa sponda Rosi, che da posizione invitante non può sbagliare. L’Ascoli, che si era fatto vedere solo al 5′ con Eramo (attento Fulignati), accusa il colpo e al 25′ deve subire il raddoppio con un chirurgico rasoterra dal limite di Murano che bacia il palo e si infila in rete. Al 41′ la rete che chiude definitivamente il match: Ghazoini sbaglia e Dragomir apre il piattone vincente in area per lo 0-3. Nella ripresa debuttano Cancellotti e Sounas ma la musica non cambia: è Lunghi a siglare la rete numero 4 con una bella azione personale. I Grifoni badano a gestire risultato ed energie in vista dei prossimi impegni e capitolano solo all’89’, dopo aver sfiorato il pokerissimo con Bianchimano, con un bel colpo di tacco di Ghazoini, che riscatta almeno in parte l’errore precedente. 
 
DOMANI MATTINA SUBITO IN CAMPO – Non c’è tempo per riposare: Arezzo bussa già alle porte e Caserta farà svolgere ai suoi una seduta mattutina all’Antistadio salvo cambi di programma.
 
IL TABELLINO DEL MATCH
 
ASCOLI: Sarr, Sarzi Puttini (1′ st Semeraro), Corbo, Ghazoini, Cavion (1′ st Saric), Malle (1′ st Chiricò), Donis (18′ st Costa Pinto), Pinho Matos (1′ st Cangiano), Eramo, Sini, Vellios. A disp. Leali, Pucino, Petrucci, Padoin, Avlonitis, Lico, Bajic. All. Bertotto

PERUGIA: Fulignati, Rosi (1′ st Cancellotti), Angella, Burrai, Melchiorri, Dragomir, Murano (16′ st Bianchimano), Lunghi, Negro, Righetti, Kouan (1′ st Sounas). A disp. Baiocco, Sgarbi, Elia, Crialese, Moscati, Falzerano, Tozzuolo. All. Caserta

ARBITRO: Luca Massimi di Termoli (Di Gioia di Modena e Marchi di Bologna. IV° ufficiale: Feliciani di Teramo

RETI: 12′ pt Rosi, 25′ pt Murano, 42′ pt Dragomir, 2′ st Lunghi, 44′ st Ghazoini (A)

NOTE: ammonito Ghazoini, Sarzi Puttini, Murano, Cangiano

 

Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia


LocandinaScacchi2