Schermata 2020 12 06 alle 20.29.44 768x420(UNWEB) Perugia. Una vittoria rassicurante. Il Perugia liquida la pratica Imolese già nel primo tempo, grazie alle prodezze di Melchiorri e Elia. Poi, nella ripresa, si limita a  controllare il match senza rischiare niente e anche senza creare granché. Detto così, sembra tutto semplice e scontato.

Lo è meno se si considerano il tipo di avversario, venuto in Umbria a chiudersi per il pari, e le condizioni del terreno di gioco, pesantissimo, il meno adatto per esaltare la superiorità tecnica del Perugia. Ma l’approccio alla gara dei grifoni  è stato quello giusto, con  un 3/5/2 più dinamico per il ritorno in contemporanea ai fianchi di Burrai di Kouan e Dragomir, propensi ad accompagnare l’azione in avanti. E, in attacco, con le giocate sopraffine dei due marcatori, che segnano anch’esse un passo avanti, visto che finora erano mancate, impedendo al Perugia in più di un’occasione di sbloccare partire chiuse o di concretizzare tante occasioni create. La linea mediana oggi è stata il fattore tatticamente decisivo, con Burrai nel primo tempo capace di far girare la squadra: il regista sta piano piano tornando ai suoi livelli. Dragomir e Kouan hanno assicurato un apporto costante nell’alimentare l’iniziativa. L’Imolese non è sembrata granché, è vero. Ma è stata subito ridimensionata anche dall’atteggiamento aggressivo dei grifoni. E, una volta sbloccato il match, il Perugia ha potuto agevolmente controllare, cercando  nel primo tempo di ripartire con buona costanza come il campo permetteva, e cioè soprattutto con palle lunghe e alte. Il cliché si è ripetuto nella ripresa, quando gli uomini di Caserta hanno messo in atto una difesa più passiva, rinunciando spesso ad affondare in contropiede e limitandosi ad allontanare il pallone dalla propria area. Mai in discussione comunque i tre punti, essenziali per tenere il passo dalle battistrada. E domenica, con la Virtus Verona sarà un’altra partita da vincere. Contro un avversario ad occhio e croce più scorbutico e impegnativo dell’Imolese, servirà la conferma dei progressi tra centrocampo e attacco. In attesa della pausa e del mercato invernale.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia