Caserta1212202 Moscati incerto.

Moscati ha avuto  qualche problemino l’altro ieri, ora vedremo nella rifinitura se possiamo portarlo a Fano. Tra gli altri giocatori, qualcun altro ha degli acciacchi, ma  al momento sono tutti disponibili.

Girone di andata in linea con le attese

Il girone di andata è stato sicuramente positivo.  All’inizio abbiamo incontrato difficoltà, poi con il lavoro la squadra si è tirata fuori da una situazione non bella. Ritengo che noi siamo in linea coi programmi che avevamo in mente. Ora, però, inizia un nuovo campionato, e bisogna azzerare tutto. I punti ora sono pesanti per tutti, sarà importante partire bene già  da domani. Dall’inizio, a bocce ferme, si conoscevano le squadre che avrebbero lottato per il vertice, sapevamo che ci sono cinque o sei squadre con cui avremmo dovuto lottare per vincere. Però, non  mi aspettavo un girone così difficile. Io ho  sempre fatto il girone C, dove c’è maggiore intensità agonistica, mentre  qui il livello tecnico è più alto. Forse non mi aspettavo tante pretendenti, ma conoscevo le  difficoltà del girone e so che fino alla fine il campionato sarà all’insegna dell’equilibrio tra le squadre del gruppetto di testa.

Il Fano squadra in ripresa

Il Fano è una squadra in ripresa. Stanno bene, sarà una partita difficile; contro noi, come tutti,  daranno il massimo. Noi non dobbiamo guardare alla classifica, queste sono partite ancor più difficili, perché occorre trovare in noi gli stimoli giusti: sarà molto importante l’approccio e l’attenzione che ci metteremo già dal primo minuto:  quello mentale é sicuramente l’aspetto più difficile da affrontare.

Vano e Burrai

Vano non ha ancora  i novanta minuti nelle gambe secondo me. Gli occorre tempo per adeguarsi e sopportare i nuovi carichi di lavoro. Aspettiamolo. Burrai ho sempre ritenuto che sia importantissimo per noi e che in questa categoria é uno che sposta gli equilibri. Lo ho sempre detto, anche quando non non stava bene fisicamente e veniva da un infortunio, per cui non poteva rendere al massimo. Teniamo poi conto che a lui gli avversari dedicano sempre le massime “attenzioni”. Comunque, vedo che è in crescita, lui come tutta la squadra, anche se ancora non è al cento per cento.

Cancellotti, Favalli e Negro

Cancellotti finora ha trovato poco spazio ma non per demerito suo, dato che è un ragazzo sempre disponibile e si allena al massimo.  Il 3/5/2 non lo agevolava, perché il  suo ruolo naturale è quello di terzino. Favalli invece ha giocato più spesso, alternandosi con Crialese, è un giocatore affidabile. Saranno entrambi utili alla causa, valuterò gara per gara come utilizzarli, anche perché tra poco si giocherà ogni tre giorni. Lo stesso discorso vale per  Negro.

Le distrazioni di mercato

L’ultima settimana di mercato, si sa, è quella delle massime fibrillazioni. Anche se un giocatore non vuole pensarci, inevitabilmente la mente va al mercato, perché magari ne parla con il suo procuratore. Io in questa settimana mi aspetto solo di lavorare e vedo una  squadra matura. I  ragazzi mentre lavoriamo non parlano di mercato, anche perché  io esigo durante gli allenamenti che certe cose restino fuori. Questa è una settimana difficile soprattutto per gli allenatori, che devono gestire i giocatori sapendo che nella loro testa ci possono essere  mille pensieri e tante sfumature  e possibilità legate al mercato. Ma chi gioca nel Perugia deve essere orgoglioso e fiero di far parte  di una società  importante, aldilà della categoria attuale. Poi, certo,  è umano cercare sempre il massimo per la propria carriera. Ma domani abbiamo una  partita difficile e non bisogna  distrarsi con il  mercato.

Daniele Orlandi - Agenzia Stampa Italia