Lechler1(ASI) VENIANO – “Il cielo è azzurro sopra Veniano”! Un celebre aforisma di Baltasar Graciàn recita che “la passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca”. LECHLER GROUP, al quattordicesimo “Trofeo Carlo Novarese”, ha lanciato questo spot in virtù di una filosofia comportamentale radicata nel tempo ed ormai consolidata in ogni attività in cui l’azienda si cimenta nel panorama nazionale, internazionale e mondiale, che gli ha permesso di raggiungere standard qualitativi eccellenti nei vari mercati di riferimento.

Passione, rispetto, professionalità ed attaccamento ai “colori”: un mix che ha garantito a Lechler di primeggiare e conquistare il trofeo calcistico nel triangolare disputato lo scorso sabato 20 Giugno presso il campo sportivo di Veniano, sito in provincia di Como, con una performance sontuosa di notevole spessore tecnico ed umano. La seconda aggettivazione, infatti, non è per nulla casuale visto lo scopo benefico e nobile del torneo intitolato alla memoria di Carlo Novarese. Ogni squadra partecipante, così come avvenuto nelle precedenti edizioni, ha versato un contributo che è stato poi devoluto in beneficienza a sostegno dell’associazione “Gli Amici di Gastone” di Milano, laica e di volontariato senza alcuno scopo lucrativo. La storia della suddetta associazione parte dai binari della stazione Centrale di Milano. E’ lì che, nel 1988, ha cominciato ad occuparsi dei senza dimora e di garantire un sostegno alle persone disagiate e senzatetto. Tra loro c’era anche Gastone: per molti solo un malato psichico, per chi aveva voglia di ascoltarlo, un uomo capace di raccontare storie meravigliose. Lui è stato il primo ad insegnare che, attraverso l’ascolto di strada, era possibile costruire un’amicizia, e trovare insieme la via per uscire da una situazione di emarginazione. Uno spirito di spessore umano e sociale assoluto che la rappresentativa degli “Amici di Gastone” ha trasportato con sorriso e leggiadria sul rettangolo verde di gara. La terza compagine partecipante, invece, è stata la SAATI GROUP, azienda multinazionale italiana operante nel settore tessile chimico a livello internazionale, con applicazione nei mercati dello screen printing, filtration & industrial, acoustic, ballistic protection e composites che ha battagliato con onore fino alla fine, dovendo abdicare per l’ennesima volta, rispetto allo strapotere tecnico tattico palesato da Lechler. L’Ing. Adriano Borghi, ha tolto per l’occasione la “giacca” da HRO & OPERATIONS director, indossando altresì il “cappello” da coach ed architettando il disegno tattico perfetto che i suoi Ragazzi hanno applicato rasentando la perfezione sul campo da gara. Pressing asfissiante per la riconquista della palla nelle zone alte di campo e ripartenze veloci, con inserimento a getto continuo dei tre folletti alle spalle del centravanti Tosto nel 4-2-3-1 scelto dal Mister. A fare da ciliegina sulla torta le parate di un Testana saracinesca, la solidità della coriacea retroguardia guidata sapientemente dal sempreverde capitan Bazzoni e da Christian B, ed una mediana (quella composta da Davide Borghi e da Arrigoni) che ha abbinato quantità nell’interdizione e nel recupero della palla, a grande qualità nel rifornire le punte scatenate, capaci di scardinare la difesa avversaria. Da segnalare la prova pazzesca del talentuoso trequartista folignate Simone Fedeli, autore di ben 6 segnature e 4 assist nelle due contese disputate e rinominato dal coach, per l’occasione, il “Paul Pogba di Lechler” e del guizzante Federici (autore di due segnature di buona fattura) nonché del giovane centravanti Tosto di nome e di fatto. La sconfitta di misura subita lo scorso anno è stata prontamente restituita da LECHLER, impartendo a SAATI una vera e propria lezione di calcio. Un plauso va a tutti gli effettivi scesi in campo e allo Staff dietro le quinte che hanno incarnato l’animus aziendale, corroborato da quella “Lechler compatibilità” garante per i singoli, il gruppo e l’organizzazione, col risultato che è divenuto una naturale conseguenza di tale applicazione. Finisce in trionfo per la compagine del Presidente Dott. Aram Manoukian, del Coach Adriano Borghi e dei suoi Ragazzi, che si sono forgiati del terzo titolo negli ultimi 4 anni e del trofeo assegnato definitivamente dal Presidente della società organizzatrice Dott. Novarese alla squadra della LECHLER in virtù della terza affermazione nella manifestazione. LECHLER è ora attesa dall’appuntamento di Stoccarda, luogo di nascita della nostra società nel 1858, il 4-5-6 Settembre per difendere il titolo europeo ESMA conquistato per ben tre volte , la prima delle quali proprio a Stoccarda nel 2004. Il coach assicura che la squadra è già mentalmente sintonizzata sull’obiettivo e si aspetta una partecipazione numerosa e appassionata da parte dei colleghi-supporters Lechler quale dodicesimo uomo in campo a dimostrazione, ancora una volta, che come cita il nostro Presidente “dall’Alleanza delle nostre Menti , dall’Unione delle nostre Intelligenze, dalla Forza della nostra Organizzazione, traiamo gli stimoli e le motivazioni per traguardare risultati sempre più ambiziosi e vincenti” ..............anche a calcio.
Chapeau a tutti! In fondo...WE LECHLER, WE WIN!!!!

Tabellini delle gare.

LECHLER 9-0 AMICI DI GASTONE
Marcatori: (4) FEDELI, (2) FEDERICI, (2) TOSTO, (1)C.BALESTRINI
SAATI 7-1 AMICI DI GASTONE
LECHLER 3-1 SAATI
Marcatori: TOSTO, (2) FEDELI

Formazione (4-2-3-1): Testana; Bianchi, Bazzoni, Balestrini, Deriu; D. Borghi, Arrigoni, Mangione, Fedeli, Federici, Tosto. Subentrati: Pietrobon, Rossini, Colombo, Cesari, Lisciotto, Ricci, Landriani, Moric, De Feudis. Coach: A. Borghi
Comunicazione: Foietta, Angelini
Staff: Roncoroni, Vita, Petrillo, Camassa

Simone Angelini - Agenzia Stampa Italia

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