Fulignati 6: Un buon intervento in apertura, tanti rilanci sbagliati e nessuna responsabilità sul gol.
Cancellotti 5: non legge bene la parabola del traversone sul quale nasce la sponda per il gol di Firenze. Per il resto poco incisivo in fase di spinta.
Sgarbi 6: Attento nella prima frazione, contiene le offensive avversarie e tiene botta nel gioco aereo sui traversoni.
Angella 6: nella prima frazione devia provvidenzialmente una conclusione diretta in rete, alzandola sopra la traversa. Contiene Nicastro prima e Paponi poi.
Favalli 5,5: Spinge più di Cancellotti, ma è spesso impreciso al cross. Alla mezz’ora cerca il gol con un tiro di destro da fuori, nalla ripresa cala.
(Murano sv)
Burrai 5,5: nel primo tempo si rende pericoloso con una punizione deviata dai 30 metri, prova ad impostare la manovra, ma complice l’inerzia della gara ed il vento, trova grosse difficoltà.
Sounas 6: Corre tanto e prova a limitare Della Latta e Ronaldo. Recupera più di un pallone e fa quel che può.
In termini di impegno gli si può rimproverare poco.
(Di Noia sv)
Kouan 5: chiamato a dare dinamismo a centrocampo ed inserirsi in area avversaria. In fase d’interdizione se la cava, ma palla al piede non combina nulla e non impebsierisce mai la retroguardia veneta.
(Moscati 5,5: Non entra bene in partita, gira spesso a vuoto ed è poco coinvolto nel giropalla.)
Falzerano sv.
(Minesso 5,5: Entra in partita a freddo e non riesce mai a trovare spunti interessanti. Poco servito e poco presente, complice anche l’andamento del match).
Elia 6: Un paio di spunti in apertura, nei quali va via al diretto avversario e propizia l’ammonizione di Rossettini. Ma il Perugia gioca su ritmi bassi e lui ne risente più di altri.
Melchiorri 6: Si impegna come sempre, recupera qualche pallone in ripiegamento e cerca la profondità, ma non viene servito come vorrebbe.
(Bianchimano sv)
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia
