BENDA 20210404 191005 5138(UNWEB) Perugia. Nell'immediato pre partita giunge una notizia non particolarmente felice per l'ambiente bianconero: la mamma del presidente Gino Sirci (oggi assente) è venuta a mancare (da tutta la nostra redazione le più sentite condoglianze).
Malgrado questo la Sir Safety Conad Perugia ha pienamente svolto il suo compito, battendo per tre set a zero la Vero Volley Monza e chiudendo così dopo sole tre gare la serie di semifinale. Per la squadra di Vital Heynen, finito al centro di clamorose voci alla vigilia (si parlava di un esonero del tecnico belga in favore di Fefè de Giorgi), arriva la quinta partecipazione ad una finale scudetto nonché la qualificazione sicura alla prossima Champions (gli uomini di Eccheli, oggi sostituito dal vice Ambrosio, andranno in Cev). L'avversario è ancora da definire, ma ovviamente la speranza è che l'esito non ricalchi quello di due anni fa.

LE CIFRE - Match praticamente a senso unico quello di questa domenica di Pasqua. Il servizio è nettamente appannaggio di Perugia (8 aces a 2) anche se ne ha falliti di più (10-8), mentre hanno funzionato bene le cose anche in ricezione (47% vs 34%) e in attacco (48% vs 41%). Bene anche il muro (14 vs 10). Chi si merita la palma di MVP è Sebastian Solè, che ha messo a segno 16 punti di cui ben 4 a muro. Ragguardevole anche la sua percentuale offensiva, 85%.


LA PARTITA - Ci sono Maciej Muzaj e Roberto Russo in campo dall'inizio e Perugia fa subito sentire la propria presenza al servizio. È subito Plotnytskyi a causare parecchi danni alla ricezione avversaria: Solè, Leon e Muzaj stesso non perdonano nello sfruttare le occasioni (9-2). Kalasnikov vuole mettersi in proprio con due ace consecutivi (18-11). Monza tenta un ultimo sussulto di orgoglio con il servizio vincente di Ramirez (21-18) ma i Block Devils non tremano. Solè dapprima mette a segno il muro del 24-19 e poi chiude: Perugia passa subito avanti.


Monza prova a reagire nel secondo set con i muri di Holt e Orduna rispettivamente ai danni di Russo e Plotnytskyi (5-8), ma è quest'ultimo a restituire il favore e ad annullare subito il divario (8-8). Lanza però si dimostra ex non avvezzo alla beneficenza e confeziona il nuovo allungo (10-12). Il muro di Beretta farebbe pensare ad un parziale difficile (11-14), ma questa Perugia di mollare l'osso non ne vuole proprio sapere. Solè, Leon e Russo mettono a segno un break di estrema importanza (16-14). Leon fa finalmente centro dai nove metri (20-16) e Plotnytskyi, chiudendo a muro su Dzavoronok, mantiene i brianzoli a distanza di sicurezza (23-18). Solè, con un tocco pregevole, chiude la pratica.


Si riparte con Plotnytskyi e Russo che provano subito a mettere in chiaro le cose (6-3). Galassi e Holt, che mura in due occasioni consecutive Russo, ritrovano presto la parità (6-6). Entra Ter Horst e si fa subito sentire (suo l'ace dell'11-8), poi Plotnytskyi e Solè allungano (13-9). Lanza non ci sta e trascina Monza al pareggio (15-15), ma Leon e Ter Horst indirizzano la partita verso una direzione ben precisa (19-16). Perugia riesce a gestire bene il vantaggio e gioisce con la pipe potente di Russo. 25-21 e successo finale più che legittimo. Da dedicare ovviamente al suo patron.


SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA 3-0

Parziali: 25-19; 25-21; 25-21

PERUGIA: Russo 6, Muzaj 3, Plotnytskyi 10, Solè 16, Travica 4, Leon 19, Colaci (libero 33%), Piccinelli (libero), Ricci, Ter Horst 7, Zimmermann. Non entrati Vernon-Evans, Sossenheimer, Atanasijevic. All. Heynen 

MONZA: Orduna 1, Lanza 14, Beretta 3, Lagumdzija 14, Dzavoronok 3, Holt 7, Federici (libero 6%), Calligaro, Galassi 3, Ramirez Pita 2, Poreta, Davyskiba 1. Non entrati: Falgari, Brunetti (libero). All. Eccheli

ARBITRI: Rapisarda - Lot Dominga

Durata set: 30', 28', 29'. Totale 1 h e 27 min

Perugia: battute sbagliate 10, ace 8 (2 Ter Horst, 2 Leon, 1 Solè, 1 Russo, 2 Plotnytskyi), 47% ricezione (25% perfetta), 48% attacco, muri 14 (2 Travica, 1 Ter Horst, 3 Leon, 4 Solè, 1 Russo), errori 3

Monza: battute sbagliate 8, ace 2 (1 Holt, 1 Ramirez Pita), 34% ricezione (14% perfetta), 41% attacco, muri 10 (2 Lagumdzija,1 Dzavoronok, 1 Orduna, 1 Lanza, 3 Holt, 1 Beretta, 1 Ramirez Pita), 2 errori     

NOTE: gara giocata a porte chiuse

Enrco Fanelli - TIfoGrifo.com