Foto Conferenza Stampa Coni 7 settembre 1(ASI) Presentato questa mattina al Coni regionale il programma del secondo semestre della Scuola Regionale dello Sport dell’Umbria che, rispetto al passato, presenta alcune importanti novità. Ad illustrarlo c’erano il presidente del Coni Umbria nonché presidente della Scuola Regionale dello Sport del Coni Domenico Ignozza, il direttore Scientifico della Scuola Franco Falcinelli ed il vice presidente e presidente del Comitato Italiano Paralimpico regionale Francesco Emanuele.

“Una novità importante di questo secondo semestre sarà che la Scuola Regionale dello Sport diventerà itinerante – ha spiegato il presidente Ignozza – Così accanto alle sedi classiche di svolgimento dei corsi, come Perugia e Terni, si aggiungeranno anche Spoleto, Foligno e Città di Castello. In futuro verrà ulteriormente ampliato il raggio di azione per poter raggiungere e formare tecnici, dirigenti ed operatori sportivi qualificati in tutta la regione”. Il massimo esponente del Coni regionale ha inoltre sottolineato quali sono le cose fondamentali per far crescere lo sport regionale. “Senza dubbio – ha specificato – è importante garantire la massima attenzione ai vivai, dove dovremmo crescere i campioni di domani e la preparazione sempre più qualificata di tecnici, dirigenti e esperti del mondo sportivo. Da qui il lavoro che il Coni ha voluto riservare all’attività formativa della Scuola Regionale dello Sport, anche facendo rete con l’Università e in particolare con Scienze Motorie, con le amministrazioni locali, la Regione e i vari organi professionali.

Il direttore scientifico della SRdS (Scuola regionale dello Sport) Franco Falcinelli ha poi illustrato il programma di questo secondo semestre che può essere sintetizzato in una programmazione tematica che abbraccia aspetti psicologici e tecnici, ma anche gli a5ttuali temi che si riferiscono alla sicurezza degli impianti sportivi ed agli aspetti legali. “Un programma quindi intenso – ha spiegato Falcinelli - che questa volta proporrà anche argomenti ad indirizzo psico-sociale, accanto a quelli specialistici per attività sportiva di èlite”.

Il programma completo della Scuola Regionale dello Sport può essere consultato sul sito del Coni Umbria www.umbria.coni.it.

Il presidente Ignozza ha anche rilevato come, ogni argomento affrontato, sarà ampliato anche con una parte appositamente dedicata allo sport paralimpico.

La seconda parte della conferenza stampa è stata dedicata alla presentazione dell’apprezzato lavoro scientifico sullo sport del BMX redatto della Federazione Medico Sportiva Italiana C.R. Umbria. La ricerca è stata recentemente pubblicata sulla rivista “Medicina dello Sport”, riconosciuta in ambito internazionale e tra le più accreditate dal mondo scientifico per lo scrupolo con cui accetta i lavori da pubblicare.

A capo del team di ricercatori, interamente umbro, c’è il presidente della Federazione Medico Sportiva della regione Umbria, dott. Giovanni Boni che è anche responsabile dell’Ambulatorio di Medicina dello Sport “Antiage” di Foligno (dove peraltro la nazionale italiana di Bmx esegue tutti i test di valutazione funzionale 2 volte l’anno). Insieme a lui il prof. Enzo Biasini del Centro di Medicina dello Sport di Scoppito (l’Aquila), il dott. Stefano Spaccapanico Proietti , il dott. Gabriele Pampanelli, il dott. Matteo Trabalza, la dott.ssa Marta Franci e il dott. Andrea Capodicasa, tutti facenti parte dell’Ambulatorio di Medicina dello Sport “Antiage” di Foligno, la prof.ssa Silvana Giannini docente dell’Università degli studi di Roma e responsabile del servizio di radiologia della casa di cura Villa Stuart Sport Clinic di Roma, Francesco Gargaglia e Ludovic Laurent, entrambi tecnici della Federazione Ciclistica Italiana.

“ Siamo particolarmente orgogliosi che la nostra ricerca sia stata accolta e pubblicata da una prestigiosa rivista di caratura nazionale ed internazionale – ha commentato Boni - Una equipe, quella che con me ha portato avanti questo lavoro, che affonda le sue radici interamente in Umbria. Questo ci rende ancora più felici, perché testimonia l’alto valore di tante eccellenze del nostro territorio. Abbiamo lavorato sullo sport del Bmx perché comprende tanti aspetti dell’attività sportiva. Ma vi preannuncio che è in via di pubblicazione anche un'altra ricerca molto corposa sul tennis”.

A conclusione della conferenza stampa il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza ha annunciato che la Federazione Medico Sportiva Italiana regionale è stata accreditata per poter formare operatori laici per l’uso dei defibrillatori e anche per corsi di primo soccorso. “Da domani la Federazione sarà già operativa per organizzare i corsi che diventeranno fondamentali”.