unpli ospedaleConsegnato dal Presidente Antonio Pucci alla presenza del Commissario Straordinario Antonio Onnis: "Stiamo proseguendo con la raccolta per ulteriori donazioni"

(UNWEB) Perugia. Primi importanti frutti della raccolta fondi istituita dal Comitato UNPLI del Perugino in piena emergenza Covid19 a favore dell'ospedale 'Santa Maria della Misericordia' di Perugia. Le pro loco inserite nei comuni di Perugia, Corciano, Deruta e Torgiano e 'capitanate' dal Presidente Antonio Pucci, hanno dimostrato ancora una volta la loro grande sensibilità. In poco più di dieci giorni sono riuscite a raccogliere i fondi necessari per l'acquisto di un ventilatore polmonare, che come da intenti è stato destinato al reparto di terapia intensiva del nosocomio perugino. Oltre ad aver già provveduto a saldare la fattura, il Presidente Pucci, con il fondamentale ausilio di Leonardo Prosperi della Fondazione Prosperi di Castagnola, ha fatto in modo di ritirare direttamente il macchinario a Roma e a distanza di qualche ora di consegnarlo all'ospedale. Il tutto si è svolto nella mattinata di mercoledì 1 Aprile, con Pucci e Prosperi che sono stati ricevuti dal Commissario Straordinario dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, Antonio Onnis, e dalla Dr.ssa Maura Bianchi. Durante il momento conviviale, il Presidente Pucci ha avuto modo di colloquiare telefonicamente anche con la Dr.ssa Rita Belfiori, responsabile del reparto di Rianimazione, che chiaramente ha ringraziato per il prezioso gesto.

"Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato lo stesso Pucci – ma questo è solo il primo gesto, perché la nostra raccolta fondi continua e stiamo ricevendo ancora donazioni. Sin qui abbiamo investito una parte del ricavato, appunto sul ventilatore polmonare, ma abbiamo già dato la nostra adesione a medici e dirigenti per contribuire nei prossimi giorni all'acquisto di altro materiale, che chiaramente ci sarà indicato dallo stesso ospedale".

Senza dimenticare che le associazioni presenti nel Comune di Deruta hanno dato la loro adesione anche nel sostenere un altro nosocomio in prima fila nell'emergenza Covid19, quello della Media Valle del Tevere.