StiratiIl sindaco Stirati risponde alle polemiche delle cementerie e delle aziende di trasporto. “Da mesi date tutte le comunicazioni”

“Impegnati da tempo nei confronti di Anas, che resta il soggetto titolare, per ridurre al minimo le criticità. Ma la strada va risanata”

(UNWEB) GUBBIO – “Anche alla luce dei lavori già effettuati da Branca a Padule, da mesi è ben noto ed è stato ampiamente comunicato il fatto che Anas stia effettuando lavori importanti di rifacimento del fondo stradale della SS219 vista la situazione ampiamente e legittimamente lamentata anche da cittadini e imprese nella quale versava da ormai troppo tempo questo tratto di viabilità”: così il sindaco di Gubbio risponde alle polemiche sollevate dalle cementerie e dalle aziende di trasporto locali a proposito dei lavori che Anas sta per intraprendere sul tratto di variante cittadina dalla Contessa a San Marco.
“La SS219 – prosegue Stirati – è stata messa a dura prova nel corso degli anni dal volume del traffico, compreso quello dei numerosissimi mezzi pesanti che la attraversano quotidianamente, e Anas già da tempo ha dato comunicazione, e noi l’abbiamo puntualmente rilanciata, dell’inizio di lavori di profonda risistemazione del fondo e del manto stradale della variante, quanto mai necessari e invocati dai cittadini. Da parte di Anas, che è il soggetto titolare dei lavori, e dal Comune, che da subito si è adoperato per fornire tutte le indicazioni e i supporti affinché tutto si svolga con le minori criticità possibili e in modo poco impattante, da settimane arrivano puntuali comunicazioni sullo stato di avanzamento dei lavori e della previsione degli stessi. Le aziende cementiere e di trasporto avevano a disposizione tutte le informazioni e le comunicazioni che nei mesi si sono succedute, e anche l’incontro previsto per domani era già ampiamente programmato. La SS219 verrà risanata per la sicurezza di tutti i cittadini, anche degli autisti dei mezzi pesanti delle aziende che oggi scrivono, che quotidianamente la attraversano e la utilizzano”.
Rispetto ora all’organizzazione sia dei lavori sia della deviazione del traffico, aggiunge il sindaco, “abbiamo da tempo fatto presenti ad Anas le nostre preoccupazioni: sappiamo perfettamente quali sono le caratteristiche della nostra viabilità e sappiamo anche che via Leonardo Da Vinci è caratterizzata da una molteplicità di servizi scolastici, sportivi e commerciali e da una situazione del traffico particolarmente complessa, con un aggravamento anche delle condizioni ambientali determinato da un cantiere fermo da anni che sta compromettendo quel contesto, e rispetto al quale da tempo stiamo facendo reiterati solleciti perchè la zona venga risanata. L’ incontro di domani – chiude Stirati – nasce naturalmente anche per accogliere tutti i suggerimenti e le sollecitazioni, ferma restando l’indicazione già data ad Anas, che resta il soggetto fondamentale di questa vicenda, di seguire una tempistica accettabile rispetto a lavori, lo voglio ribadire con forza, non solo ampiamente programmati ma benvenuti. Siamo stati nei mesi scorsi e siamo a tutt’oggi molto impegnati e vivamente consapevoli della situazione, e anche per questo avremmo preferito che certi toni polemici e poco garbati fossero risparmiati a noi e alla città, che non ha bisogno di conflittualità ma di appropriate soluzioni”.