Luigi Cari IMG 6229(UNWEB) Perugia. Luigi Cari, assegnista di ricerca del Dipartimento di Medicina e Chirurgia (Sezione di Farmacologia, diretta dalla Prof.ssa Graziella Migliorati), ha vinto il premio Farmindustria-SIF 2021 per ricerche farmacologiche. La premiazione si è svolta nell'ambito del 40° Congresso nazionale della Società Italiana di Farmacologia (SIF) e il riconoscimento è stato attribuito dal presidente della Società Italiana di Farmacologia Giorgio Racagni, insieme al presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi.

La ricerca premiata, dal titolo "Microencapsulated G3C hybridoma cell graft delays the onset of spontaneous diabetes in NOD mice by expansion of GITR⁺ Treg", è stata pubblicata sulla rivista Diabetes e ha visto come primo autore il Dottor Cari.

"Scopo dello studio è stato quello di potenziare la tolleranza immunitaria in un modello animale di diabete di tipo 1 attraverso l'uso di un anticorpo monoclonale diretto contro GITR, un recettore di membrana che ha un ruolo cruciale nel funzionamento delle cellule T regolatorie (Treg) – spiega il Dottor Cari -. Attraverso l'attivazione di GITR è stato possibile indurre un'espansione a lungo termine delle cellule Treg, prevenendo così lo sviluppo del diabete negli animali trattati. Se trasferito nell'uomo, questo approccio potrebbe curare il paziente che ha appena manifestato il diabete di tipo 1, quello cosiddetto giovanile".

Lo studio è frutto di una collaborazione tra il gruppo di ricerca del Prof. Giuseppe Nocentini, che si occupa di immunofarmacologia e studia come modulare l'azione del sistema immunitario in un contesto oncologico e patologie autoimmunitarie, il gruppo di ricerca del Prof. Riccardo Calafiore (Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Sezione di Medicina Interna e Scienze Endocrine e Metaboliche) e il gruppo di ricerca del Prof. Jun Shimizu (Center for Innovation in Immunoregulative Technology and Therapeutics, Kyoto University).