Storie senza teatro Ponte PattoliL'iniziativa di martedì 4 maggio presso il "Piccolo principe" di Fossato di Vico si inserisce nel progetto "ABC bambini bene comune", realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia

Replica giovedì 6 maggio a Villa Col dei Canali di Costacciaro

(UNWEB) PERUGIA – Storie sospese per tornare a raccontare, in presenza, ai bambini come se ci si trovasse in un'arena, usando il cancello e la recinzione della scuola come palco e quinte, in un teatro senza pareti, senza sipario, con un narratore e le sue storie.

In un momento di grande incertezza per la scuola e i bambini, a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19, Polis cooperativa sociale rilancia il progetto "ABC bambini bene comune", realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia nell'ambito del bando Welfare 2019, in partenariato con l'associazione La Compagnia di re Artù, Comune di Valfabbrica, Istituto Comprensivo San Benedetto Valfabbrica e il coinvolgimento dei Comuni di Sigillo, Scheggia, Costacciaro. Il progetto si pone come obiettivi generali il contrasto delle disuguaglianze socio-culturali e territoriali, la tutela del diritto all'educazione e le pari opportunità educative.

L'iniziativa "Storie sospese" si svolgerà martedì 4 maggio 2021 presso la scuola dell'infanzia "Piccolo principe" di Fossato di Vico. Cristiano Schiavolini, educatore Polis, racconterà le storie sospese con l'ausilio di tavole, disegni e oggetti, stando al di fuori del giardino dove si troveranno seduti i bambini. Il narratore non avrà alcun contatto con i bimbi, rimanendo per tutta la durata della performance nella stessa posizione, ad una distanza di quasi due metri, senza scambiare oggetti e con l'utilizzo, per il cantastorie, di una visiera per consentire al pubblico di seguirne la mimica.

La durata è di circa un' ora divisa in tre repliche di circa quindici minuti ciascuna, con una pausa da una replica all'altra di circa cinque minuti per consentire la sanificazione delle seggioline dei bimbi.

"È un progetto verso il quale ho subito manifestato interesse perché si tratta di una iniziativa lodevole che propone la narrazione ai bambini attraverso il recupero della funzione del cantastorie, in questo caso itinerante, ed è una grande occasione per avviare il percorso di ritorno alla normalità – afferma Rosa Goracci, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di Sigillo – Il collegio docenti ha mostrato subito grande entusiasmo e ha approvato la proposta di questa iniziativa che si terrà a pochi giorni dall'inaugurazione dei lavori di sistemazione fatti presso la scuola d'infanzia Piccolo principe di Fossato di Vico con i 60 bambini di tre classi, di 3, 4 e 5 anni, rigorosamente seduti sulle loro seggioline nel giardino della scuola e con il narratore sul palco, montato all'esterno. Al termine dello spettacolo i bambini rientrano a scuola, vengono sanificate le seggiole ed arriva la classe della cosiddetta bolla successiva, con il narratore che replica il racconto della storia. Per questo replichiamo l'iniziativa nel plesso di Villa Col dei Canali giovedì 6 maggio".

Storie sospese