FOTO CS Festa della Repubblica A Cannara si premia il volontariato(UNWEB) Cannara. Nell’ambito delle celebrazioni per la 75a Festa della Repubblica, l’Amministrazione Comunale ha premiato tutti i volontari che in questi mesi di pandemia si sono adoperati per supportare la popolazione.


Sin dai primi giorni di emergenza è stato attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile che ha coordinato, grazie alla supervisione di Giorgio Agnello, Presidente del Consiglio Comunale di Cannara, diverse attività fondamentali: consegna dei generi di prima necessità e farmaci, pagamento di bollette delle utenze, consegna dei buoni spesa, orientamento e informazione alla popolazione.
Nella seconda fase dell’emergenza, inoltre, grazie al volontariato ed alla collaborazione con la Farmacia della Fondazione IRRE, è stato realizzato uno screening della popolazione con test sierologici gratuiti, mentre agli studenti cannaresi sono stati eseguiti i tamponi rapidi messi a disposizione gratuitamente dalla Regione Umbria. Le attività sono state svolte secondo tutte le prescrizioni anti-covid presso il Palazzetto dello Sport di Cannara, opportunamente allestito per tale funzione.
“Sono particolarmente orgoglioso - ha affermato il Sindaco Fabrizio Gareggia durante la cerimonia - della straordinaria risposta che la nostra comunità ha saputo dare alla crisi. Tantissime persone, oltre ai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile coordinati dall’Architetto Agostino Tardioli, si sono messe a disposizione con passione e impegno per far si che nessuno si sentisse abbandonato a se stesso. In questo giorno così importante, nel quale festeggiamo la nostra Repubblica, la solidarietà si manifesta ancora una volta come il legante che unisce i cittadini e li rende più forti rispetto ad ogni avversità. Voglio esprimere un ringraziamento particolare al Lgt. Giorgio Agnello che ha messo a disposizione della nostra Amministrazione le competenze ed abilità maturate durante la carriera militare, organizzando le attività di volontariato in maniera più che efficiente e si è prodigato per assistere la popolazione, visitando personalmente tutti i nuclei familiari colpiti dal virus”.
Attestati di riconoscenza sono stati consegnati anche alla Confederazione delle Misericordie e alla Croce Rossa Italiana che hanno fornito volontari e mezzi per le attività sanitarie e di supporto.