borsa studio Gualaccini aba 2021(UNWEB)  Perugia. È stata consegnata all'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" la borsa di studio per la ricerca sulla figura dell'artista perugino Umberto Gualaccini. Messa a disposizione dal Lions Club Perugia Centenario, in occasione dell'impegno di donazione da parte della famiglia Spadolini-Gualaccini di una ventina di opere all'antica Istituzione, è servita ad approfondire l'interessante profilo dell'abile artista e disegnatore formatosi in Accademia. Nato a Perugia nel 1863, Gualaccini si iscrive giovanissimo, a dodici anni. La frequenta nel decennio 1875-1885 sotto la guida di Silvestro Valeri e Francesco Moretti, distinguendosi sin dagli esordi con la vincita del primo premio nella classe di ornato e in quella di architettura. Nonostante il successo riscosso in vita, Gualaccini è stato però sino ad oggi scarsamente oggetto di organici ed esaustivi approfondimenti di carattere storico-artistico.

Ad introdurre la presentazione è stato Giovanni Manuali, Conservatore dei Beni dell'Accademia, che ha espresso profonda gratitudine per la donazione, che oltre ad andare ad arricchire il patrimonio della Vannucci, costituisce un valore per la comunità. A seguire gli interventi di Marta Bocci, presidente del Lions Club Perugia centenario, di Riccardo Spadolini, socio del LC Centenario – presente anche la zia Anna Maria Gualaccini-Spadolini -, e la relazione di Irene Panfili, la storica dell'arte dell'Università di Perugia che ha eseguito la ricerca.

"Già nel testamento, mio zio, che era nipote di Umberto Gualaccini - ha spiegato Riccardo Spadolini, socio del Lions Club Perugia Centenario - aveva espresso la volontà di fare una donazione all'Accademia di una quota rappresentativa dei quadri del nonno, per onorare la sua memoria. E ora, grazie a questa borsa di studio dedicata ad un socio tra i fondatori del Lions Club, Corrado Costantini, quindi un impegno a sostegno del mondo dell'arte, si è potuto portare avanti una ricerca importante per la cultura più in generale della città, in linea con le varie iniziative sostenute dallo stesso club. Corrado Costantini, sempre attento e sensibile agli eventi culturali che potevano essere da stimolo nella comunità, era una persona indimenticabile sempre pronta a stimolare e contribuire alle iniziative che nel tempo venivano poste in essere, anima gentile per la quale la cultura erano momenti di arricchimento e di conoscenza da diffondere nella comunità".

Presentando la ricerca, Irene Panfili ha sottolineato quanto questa sia stata importante per "ricostruire, con maggior accuratezza, il percorso formativo e professionale di Umberto Gualaccini alla luce delle fonti documentarie conservate negli archivi accademici e di famiglia, in modo da inquadrare coerentemente l'ampio catalogo a sua firma ad oggi noto. Si sono, quindi, evidenziate le specificità della produzione gualacciniana nel contesto perugino compreso fra la fin de siécle e le due Guerre. Risultati che consentono alla Città di aggiungere un nuovo tassello al quadro conoscitivo della propria identità artistica e, di conseguenza, incrementare la consapevolezza della propria dignità storica".
L'appuntamento si è concluso con la consegna della borsa di studio, consegnata con un maxi assegno fac-simile dall'importo di mille euro, messi a disposizione dal Lions Club Perugia Centenario, con il contributo del Lion Club Maestà delle Volte.