Gabriele GiottoliIl punto su quanto fatto finora e sui servizi ripristinati. Il titolare della delega 'Perugia digitale e Smart City': "Non abbiamo pagato alcun riscatto"

(UNWEB) Perugia.   Dopo tante giornate di lavoro e di notizie apparse sui giornali e portali news, l’amministrazione comunale ritiene opportuno fare chiarezza sulla situazione reale dei servizi indisponibili dal giorno 3 novembre.
A fronte di un attacco informatico, in maniera cautelativa, così come da prassi, si sono stati messi in quarantena tutti i servizi, violati e non.
Successivamente già dalla settimana scorsa è iniziato il ripristino dei servizi su ambienti protetti.
Ad oggi sono stati ripristinati, previa verifica dell’integrità del dato i seguenti servizi: edilizia, personale, atti amministrativi, anagrafe, commercio, concorsi, albo pretorio, servizi cimiteriali.
Nessun dato è stato perso, nessun dato è stato violato come erroneamente riportato da qualche testata giornalista locale.
L’assessore Gabriele Giottoli ribadisce che è stato anche grazie alle alte professionalità interne impegnate nell’Area Governo del territorio e Smart city se in pochi giorni è stata ristabilita la funzionalità di tutto il server e intende smentire l’idea che ciò che è avvenuto si debba alla violazione di una password di un dipendente. I sistemi di protezione in essere sono tali per cui è impensabile, così come riportato erroneamente, che il semplice accesso in remoto o da una postazione locale possa portare a tali disservizi.
“Vorrei specificare che nessun riscatto è stato pagato. È sempre più importante ribadire – afferma Giottoli- che l’ IT non è più solo un’area di processi a supporto della semplice automazione ma è sempre più determinante nel funzionamento della macchina comunale. Vorrei anche che si ponesse l’attenzione sulla necessità di incrementare le risorse professionali ed economiche in tale ambito per essere protagonisti nel processo di transizione digitale del Paese che interessa sempre più anche la pubblica amministrazione”.