(UNWEB) Le sagre sono una parte fondamentale della cultura Umbra e del suo popolo, però non è la stessa dalle origini, anzi è in costante trasformazione ed evoluzione perché tuttora sta cambiando forma.                                                  

Il successo di queste feste paesane ha permesso lo sviluppo di sagre considerate oramai tradizionali e la nascita di nuove. Le Sagre permettono di conoscere meglio la cultura umbra attraverso la sua cucina regionale e il modo in cui la gente si riunisce per stare insieme all’aria aperta. Intanto i ristoratori lamentano una concorrenza sleale. Poiché nel corso degli anni ci si è inventati di tutto: dalla sagra della Nutella a quella della sangria, da quella della macedonia fino a quella del pesce arrosto fatta in una zona di quasi montagna. Una fantasia organizzativa che in periodi di vacche grasse e tasche piene non pone problemi, ma quando la crisi morde e i consumi delle persone calano, scatta la rabbia di chi gestisce i ristoranti. Se ne parla a Nero Su Bianco oggi alle ore 21:00 su Umbria+ TRT. In studio con il conduttore Laurent De Bai ci saranno: Daniele Nicchi Consigliere Regionale e Pres I Commissione;

Giuliano Granocchia Presidente Confesercenti;

Francesco Fiorelli Presidente Unione Pro Loco Umbria;

Eugenio Guarducci  Presidente Eurochocolate e

Federico Fiorucci direttore Confcommercio