IMG 20220802 111125A firmare il documento stamane, il rettore De Cesaris e il regista Paolo Genovese, presidente UFC

Tra i docenti del master i migliori professionisti del cinema italiano e Carlo Verdone come lecturer d’eccezione

(UNWEB) Perugia. È stato firmato oggi nell’Aula Magna di Palazzo Gallenga un accordo di collaborazione tra l’Università per Stranieri di Perugia e la Fondazione Umbria Film Commission, finalizzato alla progettazione di iniziative scientifiche e formative nei settori del comparto cinematografico e dei media digitali. 

A siglare il documento, il rettore Valerio De Cesaris e il regista Paolo Genovese, alla presenza di alcuni membri di Umbria Film Commission, quali il direttore Alberto Pasquale, i consiglieri d’amministrazione Maria Rosi e Daniele Corvi, e dei docenti della Stranieri impegnati nell’insegnamento delle discipline legate alla produzione multimediale.

L’accordo formalizzato stamane di fatto suggella un lungo lavoro di raccordo e progettazione tra i due enti, che ha consentito di mettere a punto un modulo post lauream nel settore delle professioni cinematografiche, ovvero il Master in Cinema e produzioni multimediali – serie TV, marketing e distribuzione video, di cui il rettore dell’Università per Stranieri di Perugia e il presidente di Umbria Film Commission hanno illustrato le caratteristiche. 

Il master – ha spiegato in particolare il rettore De Cesaris - vedrà complessivamente coinvolti 33 docenti, nell’ambito dei quali spiccano nomi illustri delle professioni cinematografiche del nostro paese, quali i registiPaolo Genovese, Daniele Luchetti, Carlo Verdone (che vi parteciperà come lecturer), Mario Sesti ed Enrico Menduni, gli sceneggiatori Laura Colella, Viola Rispoli, Aaron Ariotti,i produttoriGianluca Arcopinto, Nicola Innocenti e Lucio Argano, il massimo esperto italiano di marketing dell’audiovisivo, Alberto Pasquale, professionisti del Brand come Paul Henry Rob, del doppiaggio come Marco Guadagno e Stefano Pozzovivo, e della distribuzione cinematografica come Paolo Orlando, della Medusa film”.

 

Il comparto del cinema si sviluppa solo partendo dalla formazione – ha sottolineato Paolo Genovese -: in Umbria occorre quindi concorrere alla formazione una ‘generazione’ di professionisti in questo settore, per rendere appetibile il suo territorio non solo per le produzioni ma per tutta la filiera”.

Il regista ha poi spigato come <<i settori di studio di questo master abbracciano tutte le professioni cinematografiche, poiché questo comparto è composto di numerosissime figure professionali -  dal macchinista all’operatore, dal doppiatore al colorista, ecc. – che spesso è difficile reperire”.

 

 Il corso - i cui riferimenti sono reperibili in dettaglio all’indirizzo https://www.unistrapg.it/it/node/9247/ - avrà una durata di sette mesi, per un totale di 1500 ore di formazione, composte da venti moduli relativi complessivamente a tutti i settori della produzione multimediale audiovisiva: dalla sceneggiatura alla regia, dal montaggio alla fotografia, dalla sonorizzazione alle fasi di preproduzione, produzione e postproduzione, dalla color correction alla distribuzione, dal management al marketing del prodotto finito.

 

È naturalmente previsto uno stage formativo al termine delle lezioni (140 ore nell’arco di tre mesi), che i corsisti svolgeranno in un’azienda o in una società di produzione. 

 

La figura professionale che il Master in Cinema e Produzione Multimediale forma ha diretta afferenza alle professioni del cinema (ovvero quelle di sceneggiatore, regista, produttore, montatore, distributore, marketing manager, ecc.) e del giornalismo e comunicazione ad esso legate (giornalista, web content e social media manager esperti in produzione cinematografica e multimediale), rispondendo in questo modo alla crescente domanda di formazione nei settori della produzione cinematografica, televisiva, web, della produzione e distribuzione video, del digitale e della convergenza dei media.

 

Nell’ottica di attrarre nuovi talenti in questi dinamici ambiti professionali verranno attribuite ben otto borse di studio ai primi otto candidati della graduatoria dei partecipanti (di cui due da € 4.000 e 6 da € 2.000).

Insieme ad Alberto Pasquale, direttore della Fondazione Umbria Film Commission, Antonio Catolfi -  direttore scientifico del corso -ha inteso inoltre garantire più modalità di partecipazione a questo master, dando a coloro che sono interessati solamente ad alcuni insegnamenti del programma didattico la possibilità di iscriversi, o a chi ha poco tempo da dedicare allo studio, di seguire l’intero master come uditore, senza l’obbligo degli esami finali previsti.

Il master in Cinema e produzioni multimediali - serie tv, marketing e distribuzione nell’audiovisivo avrà inizio il novembre prossimo e terminerà il giugno successivo; vi saranno ammessi non più di 35 allievi e 15 uditori, i quali dovranno sostenere una selezione d’ingresso per titoli e colloquio.

 

LE DICHIARAZIONI DEGLI INTERVENUTI IN CONFERENZA STAMPA 

Alberto Pasquale, direttore della Fondazione Umbria Film Commission: “Un film non comincia e non finisce con il set: ci sono decine di professionalità che nel mondo cinematografico e dell’audiovisivo si attivano quando si decide di realizzare una pellicola: dall’acquisizione dei finanziamenti alla redazione della sceneggiatura, dalla ricerca dei luoghi in cui girare al settaggio dei macchinari, dall’ideazione delle scene alla realizzazione dei costumi, dalla pre  produzione alla post produzione, dal montaggio alla correzione del colore, dalla fotografia sul set e girato. Tutto questo sarà oggetto d’insegnamento nel Master in Cinema e produzioni mutimediali”.

Alberto Pasquale, direttore della Fondazione Umbria Film Commission: “Anche le figure imprenditoriali del cinema saranno oggetto di studio di questo master; chi quindi vorrà investire nel comparto dell’audiovisivo e della cinematografia sarà il benvenuto”.

Daniele Corvi, consigliere Fondazione Umbria Film Commission: “Questo che partirà in novembre è il primo corso di alta formazione nel settore cinematografico che si fa in Umbria. Il livello dei docenti e la struttura del sul piano didattico sono di altissima qualità, ma il suo costo è pari ad un quarto circa di prodotti ad essi consimili”.

 

Valerio De Cesaris, rettore Università per Stranieri di Perugia: “Questo è un master di livello alto, ma altri corsi di master di qualità non superiore al nostro costano quattro volte tanto. Questa è stata una scelta precisa dell’Ateneo, il quale non vuole guadagnare su questa iniziativa formativa ma offrire un servizio e concorrere a creare un vivaio di professionalità che portino allo sviluppo del territorio anche in questa settore”. 

Antonio Catolfi, direttore scientifico del master: “Questo master è la prosecuzione formativa del corso di laurea in Comunicazione pubblicitaria e del segmento magistrale in Comunicazione pubblicitaria, storytelling e cultura d’immagine, dando così la possibilità agli studenti di crearsi una formazione nel settore ampia e professionalizzante”.

Paolo Genovese, Presidente Fondazione Umbria Film Commission: “Con questa iniziativa formativa parte quel circolo virtuoso che fa crescere il comparto lavorativo del cinema in un territorio. I mestieri del cinema sono tanti e non tutti sono conosciuti dai giovani, uno sforzo di comunicazione va fatto anche in questo senso”. 

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