Todi SantaMariaDellaConsolazione(ASI) Todi. Le polemiche innescate in questi giorni in merito agli eventi culturali impongono massima chiarezza. Siamo fermamente convinti che le manifestazioni culturali rappresentino una opportunità, anche e soprattutto per le ricadute economiche per il territorio. Occorre, però, che tutti i soggetti coinvolti acquisiscano piena consapevolezza della fase in cui, oggi, siamo chiamati ad operare.

L'Amministrazione comunale ha posto in essere un'azione di riqualificazione e razionalizzazione della spesa, salvaguardando la qualità e la quantità dei servizi erogati, ivi compresi quelli culturali. Questo ha consentito, altresì, il contenimento al minimo della pressione fiscale con provvedimenti all'insegna dell'equità e progressività contributiva e il mantenimento delle tariffe per i servizi alla persona ai livelli degli anni precedenti.

Le previsioni per il bilancio 2015 non sono rosee: tra tagli di trasferimenti e nuove regole di contabilità pubblica possiamo presumere una minor disponibilità pari ad almeno un milione e mezzo di euro.

Tutto ciò considerato, faremo la nostra parte per garantire eventi e manifestazioni consone alla storia ed alla tradizione della città di Todi e alla esigenza di promozione del nostro territorio, anche e soprattutto puntando sulla collaborazione con i privati. È ovvio che le scelte saranno subordinate alla disponibilità di tutti i soggetti coinvolti a contenere al massimo le spese per consentire una programmazione quanto più ricca ed attrattiva possibile. Questo stiamo chiedendo agli organizzatori privati negli incontri che si stanno tenendo in questi giorni. Diversamente due sono le alternative: diminuire il numero degli eventi o intervenire per aumentare le entrate, ipotesi, quest'ultima, assolutamente da evitare in considerazione delle conseguenze della crisi economica che stanno colpendo le famiglie e i lavoratori, a Todi come nel resto del Paese.

L'auspicio è quello di poter contare sulla comprensione e la collaborazione di tutti, consapevoli delle difficoltà contingenti e, magari, evitando strumentalizzazioni che non risolvono i problemi ma anzi, essendo il tema anche quello della promozione della città, rappresentano un danno.

A tal proposito sottolineiamo che, a dispetto di chi dice che il centro si sta blindando, sono decine e decine le manifestazioni sostenute ed ospitate, spesso anche nei palazzi e nelle strutture comunali, con costi che non vengono mai considerati ma che esistono e sono a pieno carico dell'amministrazione.

Sui raduni di auto, infine, rassicuriamo il Consigliere Serafini, perché nei prossimi due mesi ne ospiteremo almeno 3, senza i suoi clamori e con nostro piacere.