polizia di stato 1170x780(UNWEB) Perugia. “Personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in servizio presso il Posto di Polizia "Centro Storico", impegnati in servizi di controllo del territorio, a seguito di varie segnalazioni ed esposti, provvedevano ad effettuare controlli nei pressi del Parco Santa Margherita, zona Liceo Scientifico Galileo Galilei, aree presumibilmente frequentate da soggetti dediti al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti.


Giunti nel parcheggio della palestra dell'Istituto in questione gli agenti intercettavano un cittadino extracomunitario di origini tunisine, classe 1997, il quale una volta identificato veniva sottoposto a controllo.
La persona veniva trovata in possesso di due flaconi di metadone, della sostanza stupefacente del tipo hashish e tre involucri confezionati contenenti eroina pronti per essere immessi nel circuito dello spaccio. Inoltre il soggetto veniva trovato con oltre 120 € circa ritenute compendio dell'attività di spaccio ed un telefono cellulare smartphone senza scheda telefonica all'interno, risultato, ad un controllo successivo, rubato nel mese di gennaio scorso, ad una donna la quale, rintracciata dagli agenti, rientrava in possesso del proprio telefono.
L'uomo, pensando di poter limitare i danni a suo carico, riferiva agli agenti delle generalità diverse dalle proprie, ma l'approfondimento dell'indagine da parte dei poliziotti consentiva di appurare i reali dati anagrafici e la presenza di numerosi precedenti specifici di Polizia.
A carico del soggetto emergeva anche una misura cautelare personale consistente nel divieto di dimora nella provincia di Perugia, applicatagli nel febbraio scorso, misura questa costantemente inosservata anche per realizzare reati contro il patrimonio come furti in centri commerciali ed all'interno di autovetture.
L'umo, notiziata l'A.G., veniva tratto in arresto, su disposizione di quest'ultima, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere quale aggravamento della precedente misura di non dimorare nella provincia di Perugia e contestualmente deferito all'A.G. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione.
L'uomo, notificato il provvedimento veniva accompagnato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.