la cucinaEstemporanea amatoriale di fotografia per riscoprire il borgo
Teatro, musica e divertimento nell’antico castello che torna ad ospitare la cucina

(ASI) MAGIONE – Quattro giorni di festa animeranno l’antico castello di Agello, nel comune di Magione, da giovedì 6 a domenica 9 agosto. Spettacoli, musica, divertimento e buona cucina caratterizzano la manifestazione “Agello in Festa” organizzata dalla locale proloco. Il programma delle iniziative si apre giovedì, alle ore 21, con il gruppo teatrale Green Heart, che porta in scena la commedia in vernacolo perugino “Cornuto e contento”. Venerdì 7 agosto, ore 21, torna l’ironia e il divertimento con lo spettacolo dei 7 Cervelli. Il sabato, a partire dalle ore 16, pomeriggio dedicato alla riscoperta dei giochi paesani rivolto ai più piccoli. Seguirà un torneo di burraco.
È la fotografia il modo scelto dall’organizzazione per consentire a tutti di conoscere e raccontare le bellezze del borgo che conserva parte dell’antico castello edificato nel XII secolo ed offre ampie vedute sulla pianura, sia verso Perugia che verso il lago Trasimeno.
L’iscrizione per partecipare all’estemporanea fotografica amatoriale “Alla riscoperta di Agello” è gratuita e, come spiega il presidente della proloco Francesco Mezzetti: «non si tratta di un concorso ma di un invito a passeggiare tra le vie del borgo alla scoperta di scorci inediti. Del resto Agello è un balcone unico che offre un panorama che va dal Monte Tezio alla pianura di Assisi, verso Perugia e, dalla parte del Trasimeno, viste sul lago fino alla pianura di Città della Pieve. Quest’anno il panorama potrà essere ammirato anche durante la cena perché sono stati organizzati spazi di degustazione che sono delle vere balconate sulle diverse vedute». Tra le tipicità della cucina durante la festa spicca l’arvoltolo, piatto dalle radici antiche fatto con pasta di pane fritto che ad Agello viene cucinato in due versioni: salato con il rosmarino e dolce con uvetta e zucchero.
In merito alla spirito della manifestazione il presidente conclude: «abbiamo voluto riproporre una festa di paese in cui il momento ricreativo e la buona cucina possono consentire di trascorrere serate piacevoli soprattutto in un clima accogliente e festoso».

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