Perugia 26(UNWEB) Perugia. Continuano i servizi di controllo del territorio, realizzati e coordinati dalla Questura della provincia di Perugia, sia nelle zone del centro cittadino che della Stazione ferroviaria di Perugia finalizzati alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dei furti in abitazione e in generale verso gli episodi di microcriminalità, della prostituzione su strada e dei reati contro il patrimonio.

Gli agenti della Squadra Volante, durante i servizi, hanno fermato due automobilisti che, a seguito degli accertamenti, sono risultati alla guida di veicoli con la revisione auto scaduta. Per questo motivo, ai due conducenti è stata contestata la sanzione amministrativa di 173 euro con fermo amministrativo dei veicoli.
Nell'ambito dei controlli, è stato fermato e sanzionato anche un automobilista straniero privo del previsto permesso internazionale. All'uomo è stata contestata una sanzione amministrativa di 408 euro.
Una sanzione pecuniaria di 158 euro è stata invece contestata al conducente di un'automobile che, fermato al controllo degli agenti, è risultato avere la patente scaduta dal marzo 2011.
I poliziotti sono intervenuti, inoltre, a seguito della richiesta di intervento da parte dell'autista di un bus di linea per la presenza di un passeggero che, in evidente stato di ebrezza alcolica e senza indossare alcun dispositivo di protezione individuale, aveva iniziato a gridare e bestemmiare. Invitato dall'autista a mantenere la calma, aveva iniziato a insultare e inveire anche contro gli altri passeggeri del bus. A nulla è servito l'invito degli agenti a mantenere la calma. Gli operatori a quel punto hanno deciso di accompagnarlo presso gli uffici della Questura, per le procedure di rito, in modo da evitare turbativa alle altre persone presenti ed evitare che l'uomo potesse rischiare la propria incolumità, attraversando la carreggiata. All'uomo è stata contestata la sanzione amministrativa per manifesta ubriachezza in luogo pubblico.
Intensificate, per il weekend, anche le attività di monitoraggio dei parchi pubblici cittadini, delle aree verdi, dei luoghi di attrazione turistica e di aggregazione giovanile del capoluogo: dal Parco Chico Mendez a quello di Santa Sabina, dai Giardini del Frontone al Parco del Riccio di San Sisto e la zona del complesso residenziale Arcadia, dal Pincetto alla Pescaia, senza tralasciare la zona del Pian di Massiano, il parco interno di via del Macello e l'area giardini pubblici e campi da basket posti di fronte al complesso residenziale "Ottagono".
Anche i Commissariati della provincia di Perugia hanno intensificato la presenza di equipaggi nelle aree verdi dei propri comprensori territoriali, in particolare nel parco di Largo Moneta a Spoleto, nel parco dei Canapè a Foligno, nel parco Alexander Langer a Città di Castello e nel Regina Margherita ad Assisi.

Così, in una nota, la Questura di Perugia.