Perugia 21(UNWEB) Perugia. “Il personale della Polizia di Stato, a seguito di chiamata al numero di emergenza, è intervenuto presso una ditta della frazione di Colombella a Perugia per la presenza di una persona che era stata aggredita e ferita da quattro colpi di cacciavite da un uomo che si era dato alla fuga.

Giunti sul posto, gli operatori hanno constatato che la vittima - un cittadino marocchino, classe 1983 - era già stata soccorsa da personale sanitario del 118 e portata d'urgenza in ospedale. Gli agenti, a quel punto, hanno sentito i presenti che hanno riferito che, intorno alle ore 12, si era verificata una lite tra due autotrasportatori per questioni legate al mancato rispetto di una precedenza nelle operazioni di carico e di scarico della merce. Lite prontamente sedata dai responsabili e dai dipendenti della ditta.
Dopo una decina di minuti, l'indagato era, però, salito sul rimorchio del marocchino colpendolo al fianco con un cacciavite. L'uomo, successivamente, si era allontanato a bordo del suo camion facendo perdere le sue tracce.
Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico lo hanno rintracciato, poco dopo, presso una ditta vicina, in attesa di effettuare delle riparazioni al mezzo.
Sentito in merito, l'uomo – di origini albanesi, classe 1993 – ha confermato la lite dichiarando di essere solo venuto alle mani con il 39enne marocchino, tentando così di sminuire l'episodio.
Avuta conferma dalla Sala Operativa che la vittima aveva riportato quattro ferite da punta e che si trovava ricoverato d'urgenza presso l'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, gli agenti, in sicurezza, hanno sottoposto a controllo il 29enne albanese, trovandolo in possesso di 3 coltelli, 5 cacciavite e un'asta di ferro, poi sottoposti a sequestro.
L'uomo, con a carico numerosi precedenti per minacce anche con uso di cacciavite, rissa, lesioni, furto, danneggiamento, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale è stato arrestato dal personale delle Volanti e accompagnato presso il carcere di Capanne.
L'arresto è stato poi convalidato il 23 aprile 2021 dal Giudice delle Indagini Preliminari che, accogliendo la richiesta formulata dal P.M., ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.”

Così, in una nota, la Questura di Perugia.