(PHOTO 2022 08 30 12 22 08UNWEB) Perugia. "Mentre era intento a caricare il portabagagli dell'auto, era stato avvicinato da due giovani che, approfittando della scusa di volergli vendere dei fiori, avevano notato il borsello appoggiato all'interno del veicolo. Dopo essere stati invitati ad andare via, avevano aspettato che il proprietario si allontanasse e, mentre la ragazza distraeva la moglie dell'anziano signore – affetta da problemi di salute – il ragazzo aveva aperto l'auto e prelevato il marsupio. I due giovani si erano poi dati alla fuga.

Accortosi dell'accaduto, la vittima – un cittadino italiano, classe 1941 – ha acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza e si è subito recato in Questura per fare denuncia.

Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dopo averle attentamente visionate, hanno immediatamente riconosciuto i due autori del furto, già noti in quanto protagonisti di analoghi episodi.

A quel punto, gli operatori si sono portati presso la residenza dei due giovani, entrambi cittadini italiani, classe 2002 e 2003. Alla vista degli agenti, si sono detti sorpresi della loro presenza e hanno chiesto delucidazioni in merito. Dopo un iniziale rifiuto, hanno successivamente confermato di aver sottratto il borsello all'81enne.

Riconsegnato agli agenti il borsello con il denaro sottratto alla vittima, sono stati accompagnati in Questura per ulteriori approfondimenti. Al termine delle attività di rito, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso.

Informato sul ritrovamento del borsello e degli oggetti contenuti al suo interno, l'anziano signore ha ringraziato i poliziotti per la professionalità e per aver recuperato in tempi brevissimi i documenti e il denaro sottratti." 

Così, in una nota, la Questura di Perugia.