blui1(ASI-UNWEB) Perugia - Il discorso della Sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, in occasione del 25 aprile è stato alto, denso di valori e pienamente condivisibile

Un messaggio importante: la libertà non è un bene acquisito una volta per tutte, ma va difesa ogni giorno, con responsabilità e impegno.

Alla cerimonia era presente anche Margherita Scoccia, la leader dell'opposizione cittadina, discreta, sotto al palco, ma posizionata al di fuori dello spazio riservato e protetto dalle forze dell'ordine.

Ciò che ha stonato è stato vedere, in quello spazio, soltanto le bandiere di uno schieramento politico. Situazioni che non rendono giustizia al senso autentico della giornata.

È fondamentale ricordare che il 25 aprile è la festa della libertà di tutti. La Liberazione è stata resa possibile dal sacrificio di italiani provenienti da percorsi politici diversi, uniti dal desiderio di riscattare il Paese dall'oppressione.

Per questo, auspichiamo che il prossimo anno siano presenti tutte le bandiere, a testimonianza della pluralità di visioni che hanno contribuito alla nostra libertà.

Denunciamo con sdegno quanto accaduto al professor Alviero Moretti, al quale durante la celebrazione è stata strappata per due volte la bandiera ucraina.

Un gesto inqualificabile, sul quale attendiamo da parte delle istituzioni parole di chiara e netta condanna.

Appare surreale celebrare con entusiasmo la liberazione italiana, avvenuta attraverso la lotta armata per la libertà e l’indipendenza, e al tempo stesso strappare la bandiera di una nazione che oggi sta combattendo per quegli stessi valori.

La memoria e il rispetto devono camminare insieme, sempre. Così dichiara I una nota di Blu Adriana Galgano - BLU, Bella Libera Umbria.