133913502 156276536280207 1312974479289414469 nL’appuntamento in musica venerdì 1 gennaio alle ore 12 nella pagina Facebook del Comune di Spoleto

(UNWEB) Spoleto. Un concerto di Capodanno per salutare insieme il 2021. Prosegue il sodalizio tra Spoleto e Cristiana Pegoraro: dopo essersi esibita al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti nel 2018, la pianista umbra sarà la protagonista dell’iniziativa che il Comune di Spoleto ha organizzato per venerdì 1 gennaio.

Si tratta di un vero e proprio evento in musica che sarà possibile seguire, a partire dalle ore 12.00, nella pagina Facebook dell’Ente (https://bit.ly/3mYUr3p​), un incontro virtuale con l’artista che, dall’ouverture del barbiere di Siviglia di Rossini ai brani di sua composizione come “The Wind and the Sea”, ci accompagnerà in un viaggio tra le note e gli aneddoti del mondo della musica classica.

“Stiamo per chiudere questo 2020, un anno eccezionalmente negativo che è costato molto a tutti – ha dichiarato l’assessore alla cultura Ada Urbani – con la speranza che il 2021 possa essere almeno un anno all’insegna della normalità. Per il Capodanno abbiamo rivolto il nostro invito a Cristiana Pegoraro, memori del successo che il pubblico del Teatro Menotti le tributò due anni fa, dimostrando da subito un affetto sincero nei confronti di questa pianista di fama internazionale che continua a promuovere l’Umbria nel mondo grazie alla sua arte e al suo talento”.

Il concerto avrà una durata di circa 40 minuti (il video sarà disponibile anche nel canale YouTube del Comune – https://bit.ly/2WX9PTa), durante i quali Cristiana Pegoraro riproporrà anche alcuni dei passaggi più emozionanti del suo concerto del 29 dicembre 2018 (su tutti “La marcia di Radetzky”).

“È con vero piacere che ho accettato questo invito virtuale da parte della città di Spoleto – sono state le parole della Pegoraro – questo è stato un anno difficile per ciascuno di noi e abbiamo bisogno di cominciare il 2021 con un rinnovato spirito. Ringrazio l’assessore alla cultura Ada Urbani e l’amministrazione comunale per questa opportunità: poter salutare questa meravigliosa città, seppur non circondata dalla bellezza del Teatro Menotti, è sicuramente un ottimo inizio”.