ValentinaMira X(UNWEB)Corciano. Martedì 10 agosto. Per la sezione dedicata alla letteratura è la volta della giornalista e scrittrice Valentina Mira con il suo romanzo d'esordio “X” (Fandango Libri) sul tema dello stupro. Prende il via la sezione dedicata al teatro con due spettacoli: la messa in scena “I miei incantesimi sono finiti” ideata per il Festival, ispirata a “La Tempesta” di Shakespeare e allestita per le vie e le piazze del centro storico di Corciano (10-11-12 agosto); “Jukebox Dantesco”, performance improvvisate per un’attrice e un musicista (10 e 11 agosto).

Quarta giornata del Festival di Corciano che prosegue la sua 57^ edizione all'insegna della contaminazione e della sperimentazione artistica. Martedì 10 agosto va in scena la prima assoluta dello spettacolo itinerante “I miei incantesimi sono finiti”, un'originale rivisitazione de “La Tempesta” di William Shakespeare creata appositamente per il Festival, ad opera del regista e attore umbro Samuele Chiovoloni, prodotto da Argo Teatro in collaborazione con il Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi. Lo spettacolo prenderà forma nelle vie e nelle piazze del borgo, valorizzandone le peculiarità e le atmosfere naturali, e seguirà una partitura sonora di dialoghi e musica che sarà ascoltata dal pubblico attraverso delle cuffie professionali. Il suono accompagnerà l'intera performance per un percorso solitario e immersivo e gli spettatori saranno trascinati in un labirinto di suono e visione dove 'magico' e 'fantastico' saranno compagni di viaggio in ogni scena e ambientazione. (In scena il 10, l'11 e il 12 agosto, ogni sera con 2 repliche, la prima alle 20, la seconda alle 22. Spettacolo a pagamento, è necessaria la prenotazione).

In onore del “Sommo Poeta”, alle 21.30 Piazza Doni sarà la scenografia naturale del “Jukebox Dantesco” (Inferno), performance improvvisate per un’attrice e un musicista, con Fiammetta Olivieri e Fabio Serafini. Lo spettacolo prenderà forma ogni volta dall'interazione diretta con il pubblico e andrà in scena anche nella serata di mercoledì 11 agosto (non è necessaria la prenotazione).

Continuano gli appuntamenti letterari. Alle 18.30 in Piazza Doni prende il via la sezione a cura del giornalista e scrittore Giovanni Dozzini. Si parte con la presentazione del romanzo d'esordio di Valentina Mira “X” (Fandango Libri, 2021), un romanzo di una forza e di una franchezza senza precedenti in cui la potenza letteraria e di racconto lascia disarmati. Il libro è una “confessione o, per meglio dire, una denuncia, in cui si parla di stupro senza girarci attorno, e della pervasività dell’odio verso le donne nella nostra società, in innumerevoli dettagli a cui non si presta attenzione”. Insieme all'autrice ci sarà lo scrittore Pierpaolo Peroni.
Dopo la pausa forzata del 2020 tornano le residenze letterarie del Corciano Festival. Simona Baldanzi, Sandro Campani e Valentina Mira (che presenteranno i loro libri il 10, 11 e 12 agosto) saranno i protagonisti della seconda edizione: i tre scrittori soggiorneranno a Corciano per quattro giorni, durante i quali entreranno in contatto con gli abitanti del borgo, con le loro storie, il loro spirito. Gli autori scriveranno dei racconti, in presa diretta, ambientati a Corciano, e durante la serata finale, venerdì 13 agosto, li leggeranno in piazza Doni.

Dalle ore 20 l’apertura della Taverna del Duca per gustose cene con i presidi Slow Food e le eccellenze dell'Umbria, ogni sera con un menù speciale dedicato a Dante.

Le mostre del Corciano Festival: “+ Divenire. Dove inizia il nuovo esodo” (dal 7 al 29 agosto) ideata, curata e coordinata da Gabriele Perretta: interventi installativi monografici, site specific; dalla popolare fotografia documentaria, agli aforismi sulla condizione di genere del performare contemporaneo; note celebri, carte musicali e scritture sonore divengono opere; post-produzioni fotografiche, manifesti, stencil art, sticker maker, fumetto, illustrazione, banner e nuovi Stendali diffusi nel Borgo.

E ancora, dal 7 al 15 agosto: “Mostra di strumenti musicali dal Medioevo al Rinascimento”, ideazione e cura Giovanni Brugnami, in collaborazione con I Menestrelli di Corciano; “Arcieria e armi medievali”, a cura di Mauro Ragni in collaborazione con Sebastiano Rabito, Stefano Bacecci, Sara Castelli e Sandro Fondacci; “Resilienza”, personale della pittrice Laura Simoni; “Museo della Memoria” del Maestro Giuseppe Magnini, esposizione dedicata all'alternanza tra leggenda e storia.

INFO: L'accesso agli eventi è consentito nel rispetto delle normative vigenti.
Prenotazione: Tel. 075 5188255 (h 10.00 – h 13.00 e h 15.00 – h 19.00)
www.prolococorciano.it