Narrazioni 2022 13 mag Daniele Mencarelli cartolinaA Palazzo della Corgna lo scrittore romano parla del suo romanzo autobiografico, vitale, picaresco e intimo che il regista Paolo Genovese vuole portare al cinema

(UNWEB) Castiglione del Lago,  – Dopo il successo di Luca Bianchini sabato scorso, alla Sala del Teatro di Palazzo della Corgna, venerdì 13 alle ore 18, è la volta di Daniele Mencarelli che presenta il suo romanzo, con forte partecipazione autobiografica, "Sempre tornare".
Daniele Mencarelli è nato a Roma nel 1974 e vive ad Ariccia. È poeta e narratore. La sua ultima raccolta di poesie è "Tempo circolare" (2019-1997), ed. Pequod, 2019. Del 2018 è il suo primo romanzo "La casa degli sguardi" (Mondadori) con cui ha vinto il "Premio Volponi", il "Premio Severino Cesari" opera prima e il "Premio John Fante" opera prima. "Tutto chiede salvezza", il suo secondo romanzo, è uscito nel 2020 e ha vinto il "Premio Strega Giovani". Con "Sempre tornare" si chiude un'ideale trilogia autobiografica iniziata con "La casa degli sguardi". Collabora, scrivendo di cultura e società, con quotidiani e riviste.
Il romanzo è ambientato nell'estate del 1991. Daniele ha diciassette anni e questa è la sua prima vacanza da solo con gli amici. Due settimane lontano da casa, da vivere "al massimo" tra spiagge, discoteche, alcol e ragazze. Ma c'è qualcosa con cui non ha fatto i conti: sé stesso. È sufficiente un piccolo inconveniente nella notte di Ferragosto perché Daniele decida di abbandonare il gruppo e continuare il viaggio a piedi, da solo, dalla Riviera Romagnola in direzione Roma. Libero dalle distrazioni e dalle recite sociali, offrendosi senza difese alla bellezza della natura, che lo riempie di gioia e tormento al tempo stesso, forse riuscirà a comprendere la ragione dell'inquietudine che da sempre lo punge e lo sollecita. In compagnia di una valigia pesante come un blocco di marmo, Daniele si mette in cammino, costretto a vincere la propria timidezza per chiedere aiuto alle persone che incontra lungo il tragitto: qualcosa da mangiare, un posto in cui trascorrere la notte. Troverà chi è logorato dalla solitudine ma ancora capace di slanci, chi si affaccia su un abisso di follia, sconfitti dalla vita, prepotenti inguaribili. E incontrerà l'amore, negli occhi azzurri di Emma. Ma soprattutto Daniele incontrerà sé stesso, in un fitto dialogo silenzioso in cui interpreta e interroga senza sosta ciò che gli accade, con l'urgenza di divorare il mondo che si ha a diciassette anni, di comprendere ogni cosa e, su tutto, noi stessi: misurare le nostre forze, sapere di cosa siamo fatti, cosa può entusiasmarci e cosa spegnerci per sempre. Questo viaggio lo battezzerà infine all'arte più grande di tutte, "l'arte dell'incontro".
Daniele Mencarelli ha scritto un romanzo vitale, picaresco e intimo, che ha dentro il sole di un'estate in cammino lungo l'Italia e l'energia impaziente dell'adolescenza e la lingua calibratissima e potente di uno scrittore al massimo della sua forma. «L'invenzione più bella del libro – ha scritto Filippo La Porta su Robinson – è la voce di Daniele, io narrante. Un artista dell'autostop, un "bastardo" di estrazione borgatara, padre tarquiniese e madre romana, adolescente riflessivo e malinconico, estremista, socievole e misantropo, fondamentalmente buono e fiducioso nella bontà».
Il regista e sceneggiatore Paolo Genovese ha acquisito, insieme a Lotus Production, i diritti di trasposizione cinematografica del libro: «Mentre leggevo questo libro – ha dichiarato – non potevo fare a meno di pensare alla sua trasformazione fotogramma per fotogramma in una storia».
"Narrazioni: storie, racconti, scritture" la rassegna dedicata ai libri del Comune di Castiglione del Lago in collaborazione con Libri Parlanti Books & Coffee, la Biblioteca Comunale e Lagodarte Impresa Sociale. L'Amministrazione comunale ha deciso di puntare forte sull'evento: infatti nel 2022 gli appuntamenti di "Narrazioni" si estendono per tutto l'anno, da febbraio a novembre, a Palazzo della Corgna, nel periodo primaverile e autunnale e poi, in estate, alla Rocca Medievale nel suggestivo scenario del Giardino del Pomarancio.
Coordina l'incontro con Daniele Mencarelli Iuri Angeli, docente del Liceo Calvino di Città della Pieve.