IMG 1563Giornata di incontri tra l’assessore regionale all’Agenda digitale Bartolini e le aziende locali dell’Information Technology aderenti al progetto Eutopia

(UNWEB) Perugia. L’Umbria potrebbe diventare una nuova Silicon Valley, perché oggi il modello cosiddetto “dual mode” sempre più diffuso tra i giganti dell’innovazione, è produrre laddove la qualità della vita è elevata e il costo del lavoro più contenuto, mantenendo “avamposti” decisionali e strategici nei grandi centri di business.


L’idea-provocazione lanciata da Andrea Cruciani di TeamDev è una delle tante emerse in occasione della mattinata di incontri che l’assessore regionale all’Innovazione e all’Agenda Digitale Antonio Bartolini ha avuto a Perugia con le imprese dell’Information e Communication Tecnology aderenti al progetto Eutopia. Organizzata da Assintel Umbria, l’associazione delle imprese ICT aderente a Confcommercio, la fitta sere di appuntamenti denominata “Meet Innovation” ha avuto l’obiettivo di presentare all’assessore competente, nei propri ambiti operativi, le potenzialità e professionalità delle imprese umbre che investono nell’innovazione digitale e che sono protagoniste attive di progetti finalizzati a dare al territorio nuovi fattori di competitività. Un percorso che si è snodato lungo tutta la mattina: dopo le visite a Promovideo, Gruppo PA e Present Systems, Bartolini ha incontrato presso la sede del Polo Formativo Confcommercio Umbria Mario Conte, Nexus & Soci, Osmosit, Simmat, TeamDev, Tinia.
Realtà con diverse competenze, ma tutte espressione di un comparto - le imprese che investono in innovazione in Umbria - che vuol avere un ruolo da protagonista nello sviluppo della regione e rivendica il riconoscimento delle proprie professionalità e capacità progettuali perché rappresentano una ricchezza per il territorio.
“Eutopia – ha spiegato il presidente di Assintel Umbria Roberto Palazzetti – nasce dall’obiettivo di creare territori intelligenti e di mettere insieme imprese grandi e piccole in un sistema aggregato che si rapporta alle istituzioni non solo chiedendo, ma facendo proposte, nel caso specifico in relazione al progetto ITI del Trasimeno”.
“Ci sono risorse importanti e capaci in Umbria nel settore dell’innovazione – hanno evidenziato ad una sola voce all’assessore Bartolini gli imprenditori presenti – che possono alimentare grandi progetti e che vanno coinvolte, piuttosto che cercare altrove”.
Sollecitazioni prontamente raccolte dall’assessore Bartolini, che ha stimolato i presenti a fare richieste concrete circa il ruolo che la Regione dovrebbe svolgere: “Ho potuto apprezzare – ha detto al termine della giornata – una realtà del settore digitale molto viva, variegata, che opera in ambiti strategici e poco conosciuta, che va valorizzata attraverso un approccio di sistema. Compito della Regione è seminare su un terreno fertile e che possa dare frutti, e questo terreno c’è. Le risorse legate all’Agenda Digitale sono un importante strumento per lavorare su questo fronte, e incontri come questi servono a tararne meglio la destinazione”.
Un altro tema sul quale c’è stata piena convergenza tra Bartolini e le imprese ICT Assintel Confcommercio è l’importanza della formazione e della integrazione della stessa con il mondo delle imprese, per creare le figure professionali che servono davvero al mercato. Che è appunto l’obiettivo di Business Campus, primo e più autorevole Centro di Formazione in Italia nell’Information and Communication Technology, nato da Assintel e Confcommercio, punto di riferimento scientifico e culturale di settore per identificare e anticipare le future opportunità professionali e rafforzare le attitudini personali e imprenditoriali.