imprese-560x256(ASI) Perugia– Si aprono i termini per la presentazione dei progetti innovativi aziendali a sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese umbre che investono in innovazione. Il bando verrà pubblicato infatti mercoledì prossimo, 22 aprile, sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.


Il Bando, dopo l'approvazione delle linee guida e dei criteri di selezione approvati dalla Giunta regionale, prevede che dopo la pubblicazione le domande potranno essere presentate a partire dal 29 aprile, dando concretamente avvio alla programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr) 2014-2020 con il terzo bando avviato nel corso di questo mese.
Gli aiuti sono rivolti alle piccole e medie imprese extra agricole, in particolare del settore manifatturiero e dei servizi alla produzione, per un valore di spesa ammissibile minimo di 80mila euro e massimo di un milione e mezzo di euro, con percentuali di contributo del 10% (regime ordinario per le medie imprese), del 20% (regime ordinario per le piccole imprese) o del 25% (regime "de minimis"). Nelle aree che stanno attraversando cambiamenti strutturali e che vivono una situazione di crisi –gli aiuti potranno essere incrementati del 10 per cento in modo da favorire ulteriormente il processo di rilancio.
I progetti potranno prevedere anche l'acquisizione di consulenze e servizi professionali qualificati coerenti con gli obiettivi del progetto presentato. Per tale tipologia di investimenti che non potranno eccedere il 10% del costo del progetto il contributo previsto ammonta al 40% dei costi sostenuti.
Nella valutazione degli investimenti si terrà conto dell'innovatività dell'investimento, della sua rilevanza patrimoniale oltre che dell'incremento occupazionale generato dal progetto, in particolare nel caso di assunzione di donne. Saranno previsti punteggi aggiuntivi nel caso l'impresa sia a prevalente composizione femminile o realizzi un investimento con un impatto positivo ai fini della tutela ambientale. I progetti saranno valutati anche con riferimento alla coerenza con gli ambiti tecnologici della strategia di specializzazione intelligente. Gli ambiti tecnologici selezionati sono quelli delle Scienze della vita, l'Agrifood, la Chimica verde, Fabbrica intelligente/Aerospazio, Energia, che caratterizzano il sistema produttivo regionale.
Anche per questo bando è prevista la semplificazione delle procedure per la concessione degli aiuti e la maggiore tempestività possibile nel mettere a disposizione le agevolazioni a favore del sistema economico produttivo regionale: a questo scopo la selezione delle iniziative imprenditoriali sarà svolta con almeno tre scadenze infrannuali.
La dotazione finanziaria iniziale prevista dal bando ammonta ad euro 1.500.000, importo questo che potrà essere incrementato fino all'importo di euro 6.500.000 come previsto nel piano annuale di politica industriale anche in esito all'approvazione del programma operativo regionale del Fondo europeo di Sviluppo Regionale approvato dalla commissione europea lo scorso 12 febbraio.