Tavolo relatori(UNWEB) Tra gli eventi di spicco della prima giornata di Agriumbria 2023, la Tavola Rotonda organizzata da Coldiretti presso il Centro Congressi di Umbriafiere, "Per una nuova sovranità alimentare".

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Bastia Umbra Paola Lungarotti, gli interventi di apertura del Direttore Coldiretti Umbria Mario Rossi e degli Assessori regionali Roberto Morroni, Michele Fioroni ed Enrico Melasecche. A seguire la Tavola Rotonda con il Ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, con la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, insieme a Luigi Scordamaglia, Amministratore Delegato di Filiera Italia e Capo Area mercati, internazionalizzazione e politiche comunitarie Confederazione Nazionale Coldiretti e al Presidente regionale Coldiretti Albano Agabiti. 

Siamo impegnati - ha affermato Albano Agabiti Presidente Coldiretti Umbria - per promuovere filiere agroalimentari distintive locali che puntano alla sostenibilità economica delle imprese, a garantire produzioni di qualità e rispetto di ambiente, salute e lavoro, con un'equa distribuzione del valore lungo la filiera agroalimentare.  

Fra tensioni e speculazioni sui mercati, con sensibili aumenti dei costi di produzione, la guerra tra Russia e Ucraina - ha spiegato Agabiti - ha evidenziato, dopo la pandemia, i limiti della globalizzazione e dell'insicurezza alimentare. Per questo, servono strumenti, non solo nazionali, che permettano di ridurre la dipendenza dall'estero e di svincolarci dall'instabilità dei mercati internazionali, valorizzando la biodiversità dei prodotti agricoli locali, tutelando il reddito degli agricoltori e garantendo allo stesso tempo ai consumatori alimenti di alta qualità al giusto prezzo. Un incontro utile per evidenziare anche le tante sfide all'orizzonte per il tessuto produttivo locale, con un confronto costruttivo tra esecutivo regionale e Coldiretti, su una prospettiva di sviluppo a 360° per la nostra regione, con la centralità dell'agroalimentare come motore per i territori. 

Il Ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare,FrancescoLollobrigida, ha innanzitutto ricordato come con Coldiretti si parli spesso delle criticità delle imprese agricole, come quella dei cinghiali che impediscono di portar avanti serenamente le attività alle aziende. In quest'ambito - ha affermato il Ministro - ci siamo rivolti alla scienza per trovare nuove soluzioni, non potevamo girarci dall'altra parte sul problema. Dove manca l'allevamento e l'agricoltura - ha aggiunto Lollobrigida - c'è un problema ambientale e idrogeologico. Sul cibo sintetico, sul quale Coldiretti si è attivata con mezzo milione di firme - ha sottolineato il Ministro - si aprono problemi da diversi punti di vista, come quello sanitario e occupazionale, con la carne sintetica che cancellerebbe il settore zootecnico. Quando si standardizza un prodotto - ha ribadito - si divide in due la società: un modello dove i poveri mangiano male e i ricchi bene, non lo vogliamo. 

Luigi Scordamaglia, Amministratore Delegato di Filiera Italia e Capo Area mercati, internazionalizzazione e politiche comunitarie della Confederazione Nazionale Coldiretti, ha sottolineato come la pandemia prima e la crisi energetica ora, abbiano dimostrato la centralità del cibo e l'importanza di garantire l'autonomia alimentare del Paese in uno scenario globale segnato da distorsioni commerciali, accaparramenti e speculazioni che mettono a rischio gli approvvigionamenti. Occorre ottimizzare l'impiego dei fondi del Pnrr e ammodernare la rete logistica, ma anche continuare a combattere l'arrivo del cibo sintetico in tavola - di cui la recente legge che ne impedisce la produzione e commercializzazione in Italia è causa di orgoglio per il Paese e per le nostre organizzazioni che l'hanno voluta.  Ma nonostante tutti questi ostacoli,  le nostre eccellenze continuano a crescere sui mercati esteri - ha tra l'altro ricordato Scordamaglia. I dati appena resi noti da Istat sull'export del primo bimestre nell'area extra UE mostrano un progresso tendenziale in valore del +35,7%: un incremento più che doppio rispetto al passo di crescita dell'export agroalimentare 2022 (+15,6%) che rappresenta un ottimo auspicio. 

Agroalimentare, innovazione, turismo, infrastrutture, digitalizzazione, welfare, ambiente, semplificazione e formazione - ha precisato Mario Rossi Direttore regionale Coldiretti - impattano chiaramente sul tessuto imprenditoriale, così come sulla qualità della vita dei cittadini. Il nostro è un comparto sempre più connesso infatti con i vari settori economici, con tutta la società e l'intera comunità regionale. Serve cogliere quindi, tutte le opportunità e le risorse per potenziare i nostri territori, per contrastare i cambiamenti climatici, per ammodernare le imprese, sviluppando un'economia in equilibro con l'ambiente che tuteli i redditi delle aziende.  

La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha evidenziato, tra l'altro, come occorra avere una visione di una Regione al passo con i tempi, che punti sulla qualità. Sono fortemente convinta - ha aggiunto Tesei - della grande importanza del settore agricolo, fulcro per turismo ed enogastronomia. Il tema delle filiere - ha proseguito - è fondamentale per la crescita di tutto il comparto. Sulle infrastrutture, la Presidente ha ricordato l'impegno per portar fuori la regione dall'isolamento, ma anche quello portato avanti per cambiare la promozione del territorio con un "brand unico".

La partecipazione della Coldiretti regionale ad Agriumbria, si caratterizza per l'intera durata della manifestazione, per la presenza presso il Padiglione 7 – stand 35 della "Casa degli agricoltori", un grande spazio dedicato a workshop e approfondimenti, con tutte le informazioni per il settore agricolo, sui servizi alle imprese, sull'innovazione digitale per la transizione ecologica ed energetica con "Demetra e il Portale del Socio". Ma anche con l'Oleoteca e l'Evoo School con Unaprol e Aprol Umbria, con la masterclass sull'olio extravergine di oliva e con un'area per l'ospitalità rurale e le eccellenze umbre con Campagna Amica e Terranostra. 

Inoltre per l'intera rassegna, di fronte al Padiglione 7, "Il Villaggio di Campagna Amica", con la spesa di qualità al mercato di vendita diretta di Campagna Amica con le aziende agricole.