Luppolo made in italy sacchetto(UNWEB) PERUGIA – La Filiera del luppolo italiano ha finalmente trovato il suo cuore. In Umbria è infatti sorto un nuovo gruppo imprenditoriale che colloca la regione come punto più avanzato nella nascente Filiera del Luppolo italiano.

Dall'unione di Luppolo Made in Italy, il primo progetto di Filiera costruito in Italia che ha sperimentato con successo questa nuova coltura, insieme al Gruppo Cooperativo Agricooper e alla Deltafina srl è nata una nuova Associazione di imprese che ha le competenze, la capacità di aggregazione e di organizzazione dei produttori, la forza economica e di investimento, la visione strategica e di innovazione per portare il luppolo italiano alla conquista dello spazio che merita nel mercato globale.

Lunedì 19 luglio alle ore 12, a Perugia negli spazi di Umbrò (via Sant'Ercolano 2), si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto di Filiera di Luppolo Made in Italy Associazione di Imprese, dove interverrà il vice presidente della Giunta regionale dell'Umbria e assessore alle politiche agricole Roberto Morroni.

A presentare gli obiettivi della nuova Associazione di imprese sarà Stefano Fancelli, presidente della Rete Luppolo Made in Italy e dell'omonima società, Luppolo Made in Italy srl, che svolgerà il compito di capofila dell'Associazione.

Seguiranno poi gli interventi di Luca Stalteri, produttore biologico di Luppolo, agronomo esperto e rappresentante della Luppolo Made in Italy, di Donatella Pontarollo e Giorgio Marchetti di Deltafina srl, del vicepresidente Gabrio Gustinelli e del direttore tecnico Roberto Volpi per il Gruppo Cooperativo Agricooper, e del presidente della CIA Umbria Matteo Bartolini che fin dall'inizio ha creduto nel progetto e lo ha sostenuto, promuovendolo come nuova opportunità economica ai propri associati e, al contempo, attraverso precise azioni di supporto nei tavoli istituzionali con la Regione Umbria.

Luppolo Made in Italy filiera presentazione