mismeti(ASI) Perugia, - "Se non si interverrà tempestivamente i dipendenti delle Province non potranno partecipare al bando di mobilità per gli uffici giudiziari". E' l'appello del presidente della Provincia Nando Mismetti al Ministro per la semplificazione e pubblica amministrazione, On. Marianna Madia in una lettera inviatale in data odierna.

"Infatti, nell'avviso emanato dal Ministero della Giustizia – aggiunge Mismetti – è presente un requisito che pone a carico dell'Ente di appartenenza al compartecipazione alle spese del personale in misura del 50%. Tale requisito rappresenta un grave ostacolo per la piena ricollocazione dei dipendenti provinciali e, oltre tutto, contrasta con quanto disposto dalla Legge stabilità 2015 che prevede, al contrario, la non onerosità del processo di mobilità per le Province e le Città metropolitane, nonché l'obbligo di dare priorità nei bandi di mobilità al personale in uscita dalle stesse". Da qui la richiesta direttamente rivolta al Ministro Madia affinché il bando in questione "venga corretto" e perché intervenga "presso tutte le amministrazioni pubbliche in modo che le stesse si adoperino fattivamente per l'assorbimento del personale delle Province e delle Città metropolitane".