pariopportunita(ASI) Perugia- "Soddisfazione" per l'introduzione della doppia preferenza di genere nella legge elettorale dell'Umbria approvata dall'Assemblea legislativa è stata espressa dalla presidente del Centro per le pari opportunità della Regione Umbria, Daniela Albanese.


"Le ultime elezioni amministrative in Umbria, che hanno visto applicare per la prima volta le nuove regole introdotte dalla legge 215 del 2012 sulla 'doppia preferenza di genere', hanno fatto registrare un notevole aumento della presenza femminile nei luoghi decisionali, che è passata dal 22,35% di donne elette nel 2009 al 31,22% del 2014, pur a fronte di una riduzione dei seggi. Il Centro per le pari opportunità in diverse occasioni, a partire dal 2013 attraverso una sua proposta all'Assemblea legislativa regionale e, più di recente, a seguito dell'esito delle ultime elezioni amministrative – ha ricordato Albanese, ha rivolto appelli ai legislatori a recepire i principi sanciti dalla legge 215/2012, considerando il riequilibrio della rappresentanza tra donne e uomini nelle istituzioni un principio irrinunciabile di democrazia e di civiltà. Appelli che sono stati poi accolti positivamente. La decisione di questi giorni - ha concluso la presidente - segna dunque una tappa importante dell'impegno che in Umbria molte donne, nella società civile, nei partiti politici e nelle istituzioni, hanno portato avanti per ottenere questo risultato, con istituzioni realmente rappresentative delle cittadine e dei cittadini del nostro Paese".