casciari-300x264(ASI) Perugia – "La persona anziana, se messa in condizioni di invecchiare attivamente, diventa una risorsa per la società a condizione che la società stessa investa sugli aspetti che riguardano la sua salute, la sua partecipazione e la sua sicurezza" : riassume così la vicepresidente della Regione Umbria con delega al Welfare, Carla Casciari, il senso dell'atto approvato dalla giunta regionale a favore di azioni e progetti per la promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo, per la realizzazione dei quali sono stati destinati 250 mila euro.


La Giunta, su proposta della vicepresidente Casciari, ha approvato l'atto di indirizzo per l'anno 2014/15 relativo alla legge regionale n. 14 del 27 settembre 2012, "Norme a tutela della promozione e della valorizzazione dell'invecchiamento attivo", e i criteri del bando per la realizzazione di interventi volti a favorire un ruolo attivo delle persone anziane nella società e che prevede un finanziamento di 150 mila euro, 25 mila euro in più rispetto al bando precedente del 2013.
"Il secondo bando regionale in materia, - ha reso noto la vicepresidente - sarà pubblicato a breve e avrà scadenza a venti giorni dalla pubblicazione, servirà per concretizzare l'azione denominata 'Valorizzazione delle esperienze formative, cognitive e professionali delle persone anziane' e avrà l'obiettivo di stimolare lo sviluppo di progettualità di carattere innovativo nell'ambito degli indirizzi e delle azioni principali prese in considerazione dalla legge".
In particolare un ruolo di primo piano è attribuito ai progetti per la formazione permanente, per la prevenzione e il benessere, per la cultura e tempo libero, per l'impegno civile e la fruizione delle nuove tecnologie.
Al bando potranno concorrere il Terzo settore, i centri sociali per anziani, le università della terza età e le università popolari. Saranno prioritariamente finanziate quelle proposte progettuali presentate in compartecipazione con gli enti locali, gli istituti scolastici ed anche quei progetti nei quali è prevista una buona rete territoriale.
I nove progetti già realizzati grazie alle risorse a disposizione nella precedente bando, hanno visto la partecipazione di un elevato numero di anziani e hanno coinvolto ampia parte del territorio regionale; sono stati realizzati: un telegiornale speciale di approfondimento, visibile in tutto il territorio regionale che si occupa delle tematiche relative all'invecchiamento attivo, progetti per valorizzare le esperienze e i saperi delle persone anziane favorendo un continuo apprendimento grazie anche al contributo dei giovani.
Infine, stato realizzato il portale "Argento Vivo", un sito internet(www.argentovivoumbria.it) di facile accesso e dedicato ai servizi ed alle informazioni di utilità per le persone anziane.
"Con l'atto di indirizzo in attuazione della legge regionale n. "14/2012" - ha spiegato la vicepresidente - la Regione Umbria intende definire una programmazione di settore, sviluppare un sistema di offerta di interventi ed azioni territorialmente equilibrate al fine di promuovere l'invecchiamento attivo mediante la partecipazione della società civile alla costruzione di un sistema con al centro le persone anziane come risorsa della società".
La Giunta in proposito ha destinato ulteriori 100 mila euro a valere sul Fondo Sociale Regionale 2015 alla voce "Macroarea Anziani", per la realizzazione di ulteriori azioni su scala regionale rivolte alla tutela della promozione e della valorizzazione dell'invecchiamento attivo. Obiettivo finale della legge regionale – conclude Casciari - è far sì che la persona anziana possa continuare a realizzare un progetto di vita gratificante e socialmente dignitoso, dotato di senso per sé e per la comunità di appartenenza".