107007113 2740342999536054 6141623156666208841 oAlcuni consiglieri regionali, componenti e non della Seconda Commissione, Valerio Mancini (presidente), Vincenzo Bianconi (vicepresidente), Daniele Nicchi e Thomas De Luca hanno effettuato, nel pomeriggio di mercoledì, una visita-sopralluogo alle zone colpite dalle recenti alluvioni dello scorso otto giugno di Avigliano Umbro, Montecastrilli ed Amelia dove le abbondanti piogge hanno causato danni per oltre 2milioni di euro interessando sia opere pubbliche che attività produttive.

(UNWEB) Perugia,  – Alcuni consiglieri regionali, componenti e non della Seconda Commissione, Valerio Mancini (presidente), Vincenzo Bianconi (vicepresidente), Daniele Nicchi e Thomas De Luca hanno effettuato, nel pomeriggio di mercoledì, una visita-sopralluogo alle zone colpite dalle recenti alluvioni dello scorso otto giugno di Avigliano Umbro, Montecastrilli ed Amelia dove le abbondanti piogge hanno causato danni per oltre 2 milioni di euro interessando sia opere pubbliche che attività produttive.

L’impegno di programmare la visita in questione, il presidente Mancini e gli altri commissari lo avevano preso la scorsa settimana al termine di una audizione (https://tinyurl.com/y9j9awpo (link is external)) in cui i Sindaci dei comuni colpiti, unitamente al Presidente del Consorzio ‘Tevere-Nera’ avevano chiesto con forza il riconoscimento e la conseguente dichiarazione dello stato di emergenza dell’area interessata, passaggio obbligato per avere a disposizione le risorse ed i mezzi necessari a mettere in sicurezza il territorio e dare una risposta alle esigenze della popolazione.

I consiglieri regionali sono stati accompagnati nel sopralluogo dal presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi, dal presidente del Consorzio di bonifica ‘Tevere-Nera’, Massimo Manni e dai sindaci Laura Pernazza (Amelia), Luciano Conti (Avigliano Umbro), Fabio Angelucci (Montecastrilli) Dopo aver appurato le conseguenze del maltempo ed aver ribadito la totale disponibilità ad intervenire presso ogni livello istituzionale per il riconoscimento dei danni subiti, i consiglieri regionali hanno verificato anche lo stato dell'impianto del bacino del Rio Grande.

“È grazie a questa importante opera idraulica – ha spiegato Nicchi - che Amelia disponeva di una riserva idrica fondamentale per tutto il settore agroalimentare. Negli anni il bacino ha subito un progressivo interramento ed è attualmente interamente ricoperto di fango. Non agire immediatamente significa privare il territorio non solo di un'unica bellezza paesaggistica, ma anche di numerose opportunità di investimento in ambito turistico ed economico”.