PastorelliStefano(UNWEB) "Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana vogliono mettere le mani nelle tasche degli umbri con una nuova tassa patrimoniale". Così il capogruppo Lega Umbria, Stefano Pastorelli. 

"Finalmente cade la maschera degli esponenti grillini e dei partiti di sinistra - spiega Pastorelli - che il 26 giugno a Perugia presenteranno una proposta di legge di iniziativa popolare per istituire una nuova tassa patrimoniale. Evidentemente non hanno compreso appieno le parole del presidente Mario Draghi il quale, rivolgendosi al segretario del PD, Enrico Letta, ha chiaramente specificato che "non è questo il momento di prendere soldi ai cittadini, ma di darli".

“PD e 5 Stelle anche in Umbria - spiega Pastorelli - mirano a indebolire ancora di più il tessuto economico locale già fortemente penalizzato dalla crisi scaturita dalla pandemia e da anni di politiche regionali disastrose della sinistra. Mettere le mani nelle tasche degli italiani e danneggiare imprenditori e realtà economiche facendo passare il tutto come una straordinaria manovra per il futuro del paese. Questo il vero volto di quella che sarà la coalizione che vedremo in campo alle prossime amministrative e che si presenta già con le idee chiare: più tasse per i cittadini. Ecco l'importanza di avere la Lega all'interno della squadra di Governo, unica forza in grado di contrastare le follie di PD e grillini”.

“Una tassa patrimoniale non ha alcun senso, considerando che l'Italia ha la pressione fiscale tra le più in alte in Europa e che - conclude Pastorelli - i patrimoni ereditati sono già tassati. La pressione fiscale va abbassata e non aumentata, altrimenti si rischia di far fuggire coloro che portano investimenti e creano posti di lavoro. Perché PD e 5 stelle non propongono di tassare i giganti del web come Amazon? Avrebbe molto più senso rispetto a un’iniziativa fuori tempo e fuori luogo, che non trova consenso nemmeno tra gli elettori dei due partiti".